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Alferion
Cover Metal Gear Solid 3: Snake Eater per PS2

ATTENZIONE: Questa recensione è fatta dal punto di vista del qui presente Alferion, ogni giudizio è personale!

Che dire della saga di MGS se non che è una serie che ha siglato un capolavoro dopo l'altro entrando a pieno diritto nell'Olimpo dei Videogames, consacrandosi come una delle serie più apprezzate, acclamate e venerate della storia dei videogames. Il terzo capitolo, MGS 3: Snake Eater, è definito da molti il miglior capitolo di tutta la saga, ed io sono pienamente d'accordo con questo giudizio. Perchè? Ho 5 punti per spiegare perchè per me MGS 3 è il miglior capitolo della serie:

1) La Trama

La trama di MGS 3 Snake Eater, sembra esser stata creata per un vero e proprio capolavoro del cinema. La direzione artistica di tutto il gioco è qualcosa di spettacolare, le cutscene sono "girate" in modo magistrale, inquadrature studiate, dialoghi perfetti, un doppiaggio che mette i brividi da quanto è preciso, pulito e ben fatto. Tutta la storia, man mano che si progredisce nel gioco si fa sempre più profonda e affascinante, lasciandoti a bocca aperta ad ogni singolo colpo di scena.

2) I Personaggi

Partendo da lui, il nostro bellissimo Naked Snake, passando per Revolver Ocelot, da The Pain a The End, fino ad arrivare a Big Boss e Volgin, ogni personaggio di MGS 3 è uno spettacolo in se. Il nostro eroe è accompagnato da una voce carismatica, ha le sue riflessioni, i suoi momenti di debolezza, come ogni umano, nonostante voglia passare per il soldato perfetto, cosa che per ora non è.

Volgin... è un cattivo DELLA MADONNA! Cinico, figlio di puttana nell'anima, maniaco del potere, con la capacità di scaricare energia elettrica dal suo corpo (da li il soprannome datogli dalla CIA "Tunderbolt"). Si vuole impossessare dell'arma definitiva creata dal povero Sokolov, per conquistare il potere in Russia, e poter scatenare una vera e propria guerra nucleare.

Big Boss... mentore, maestra, cotta di Snake.... insomma, IL personaggio scatenante di tante reazioni del nostro Snake, capo della temibile Cobra Unit, una legione di super soldati capitanati dalla bionda Big Boss. (SPOILER ALERT) Sfido chiunque a dire che non le è scesa almeno una lacrima nel momento di premere il grilletto contro di lei..... straziante

La Cobra Unit

Un unità di soldati dai poteri sorprendenti (The Pain, The End, The Sorrow, The Fear, The Fury). Un team che comprende dei personaggi con una storia oscura alle spalle, tutti capitanati dalla leggendaria Big Boss. Ogni Boss di questo gioco è un emozione a se.

Ocelot

Eterno nemico, o meglio nemico/amico, nel suo caso, perchè si sa bene che Ocelot in fondo non è nè contro di noi, ma tanto meno nemmeno con noi...

3) L'ambientazione

Russia, una Russia coperta da una vegetazione lussureggiante, fino a raggiungere picchi montani ricoperti di nevi, infiltrandoci in basi supersorvegliate e segrete. Ambientazione da applausi, rappresentata in modo fantastico, un vero quadro in movimento.

4) Il Visore di Sopravvivenza

eh si, un intera parte a questo particolare del gioco. Insomma, un gioco di spionaggio tattico che ci costringe a cacciare e mangiare, per non perdere le forze, il doverci curare con le cose giuste, altrimenti non si recuperano le forze, rischiando di diventare inefficenti in combattimento, e quindi compromettendo la missione stessa.... spettacolo!

5) MGS 3

Metal Gear Solid 3 Snake Eater.... il quinto motivo è questo, è il gioco, il Metal Gear Definitivo, per me almeno, e merita un punto a suo vantaggio solo per questo!

In conclusione è un gioco da 10 e lode, completo in ogni suo aspetto, un gioco dove il nostro carissimo Kojima ha davvero superato se stesso!

10

Voto assegnato da Alferion
Media utenti: 9.7

Alferion

ha scritto una recensione su Dark Souls

Cover Dark Souls per PC

PREMESSA: Questa recensione rispecchia cosa il qui presente pensa di questo titolo, essendo una recensione molto personale.

Dark Souls... Dark Souls... premessa: sono consapevole dei vari problemi che la serie Souls ha dimostrato spesso, ma partendo da un occhio critico posso asserire che Dark Souls era ( a parte i cali di frame a volte davvero pesanti) un vero capolavoro del GDR d'azione. Iniziamo dalla storia, anche se di storia non si può esattamente parlare, visto che qui si arriva a parlare di Lore, cosa che spesso a molti rompe alquanto, visto il fatto che bhè, non è una vera e propria trama, ma una storia generale del mondo, un racconto globale che riunisce il tutto ad uno scopo finale, e che sta al giocatore spesso capire. Questo è per un giocatore di ruolo spesso o una bella cosa, o una cosa da odiare.... non si può stare nel mezzo diciamo. L'ambientazione generale, la magica Lordran è veramente qualcosa di unico, dettagliata, interconnessa in ogni sua parte, piena di scorciatoie e vie per arrivare in ogni parte della mappa partendo semplicemente dal falò iniziale, senza doversi fare giri enormi, un level design da OSCAR! E questo è stato un vero punto di forza di questo gioco. Dopo il tutorial, il nostro vagare per Lordran ci vede attraversare una terra corrotta da una maledizione, bella cicciotta di nemici pronti a passarci a fil di spada, lancia, stocco, bombe e chi più ne ha più ne metta. La varietà dei nemici non è abnorme ma decisamente molto consistente, sopratutto nei vari cambi di zona, e nel DLC si aggiungono nemici su nemici! I boss sono rappresentati in modo davvero eccellente, belli esteticamente, ogni bossfight diversa dall'altra, emozionante e al cardiopalma (sopratutto Il Demone Capra, I 4 Re e Gwyn, senza parlare del poker del DLC: Guardiano del Santuario/Artorias/Manos/Kalameeth). Arene davvero azzeccate ed ispirate, una varietà di segreti che devono essere svelati, un equipaggiamento degno dei migliori RPG, con armi che (a differenza del secondo Dark Souls) avevano un vero e proprio moveset differente da arma ad arma (difatti nonostante fossero due spadoni, Claymore e Zweihander erano ben diverse nel moveset). Caratterizzazione del personaggio non eccelsa, ovviamente, ma non interessava di tanto l'aspetto fisico, visto che il punto di forza risulta essere di certo il level up, ogni statistica se alzata come ogni GDR aumenta varie statistiche, che influiscono in modo decisivo sul proprio stile di gioco, e dove, portarsi su l'equilibrio serve davvero a qualcosa (non così nel secondo per esempio). Alcune zone dimostrano dei problemi di Frame, ma la più pesante rimane sempre la città infame, un vero terrore degli FPS che calano drasticamente, portando il povero giocatore a morti poco onorevoli o addirittura a Rage Quit di livello epico. Dark Souls non è esente da difetti, ma in fondo, rimane comunque un GDR che, con la sua difficoltà, e i suoi punti di forza, si fa amare o odiare, e chi lo ama, lo spolperà fino ad arrivare al NG+7 e vedere cosa sia Dark Souls al suo livello di sadismo più alto!

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