Domy51091

Correva l’anno 2008, sulle console HD si sentiva la mancanza di un titolo che spaventasse la gente come ai tempi dei primi Resident Evil e così dai rinnovati Visceral Games ( Ex EA Redwood Shores) nacque una nuova IP destinata a diventare un franchise di successo, Dead Space.
Inviato sulla USG Ishimura, dopo una richiesta di soccorso da parte dell’equipaggio di questa, l’ingegnere Isaac Clarke si ritrova ad affrontare una minaccia ben più grande di un semplice problema tecnico, l’improvvisa epidemia che ha trasformato l’equipaggio in necromorfi. Il gameplay presenta meccaniche da tps classiche alle quali si fondono un ottimo arsenale per fronteggiare i nemici, tutti rigorosamente non-morti, e movimenti lenti e goffi del protagonista. Proprio quest’ultimo elemento unito ad un’atmosfera da Alien( film horror-fantascientifico del regista Ridley Scott) e ad un sonoro, musiche ed effetti che vi faranno letteralmente sobbalzare dalla sedia, creano il perfetto mix del gioco che vi spaventerà a dovere!
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico il titolo presenta degli ottimi modelli dei personaggi che potrete apprezzare meglio quando avrete padroneggiato il concetto di “SMEMBRAMENTO” , textures ad alta risoluzione e soprattutto si nota una particolare cura negli effetti luce, che contribuiscono a creare l’atmosfera giusta per farvi rimanere in ansia per tutta la durata del gioco. Tra le note negative da segnalare che Isaac durante tutta la partita, a parte versi di dolore e affannamento, non dirà nemmeno una parola; poi il personaggio durante la partita avrà a disposizione un sistema che vi indicherà la giusta via alla sola pressione di un tasto e altra magagna è la difficoltà inesistente per quanto riguarda gli enigmi. Dead Space si rivela un ottimo horror e soprattutto un ottimo titolo sotto tutti i punti di vista, certo ha alcuni punti “no” qua e la, ma in sostanza si tratta davvero di qualcosa di unico. Non possedere questo titolo è di per se un errore al quale dovrete rimediare subito, perché difficilmente troverete qualcosa di più spaventoso in giro, soprattutto in tempi dove i giochi horror non spaventano più come prima.