Marchiato ha scritto una recensione su Of Orcs and Men
Se devo dire la verità, questo gioco mi ha da subito ispirato, non facendomi inizialmente però un'impressione particolarmente bella. Ambienti poco immersivi, troppo lineare e poco vario. Mi sembrava il solito Action condito da elementi Stealth e con caratteristiche GDR e RTS (mamma santa, ci mancava il lato sportivo e le avevano provate tutte ). Proseguendo, ben oltre la metà, ho incominciato a ricredermi. La storia prende una direzione interessante ed il rapporto che si crea man mano fra i due strambi personaggi, mi divertiva. Nulla di che per quanto riguarda la caratterizzazione tecnica in se, ma a livello caratteriale dei personaggi, l'ho trovato ben fatto, ironico e inscenato con buon gusto, senza divenire mai noioso o scontato.
I due protagonisti sono un grosso orco cattivo ed un goblin, che non si sa per quale strano motivo, sia l'unico della sua specie ad avere il dono della parola e dell'intelligenza (con lui è utile affrontare le parti Stealth che risulteranno decisive per la sopravvivenza), e coi quali dovremmo riuscire ad addentrarci fra le mura cittadine, pian piano raggiungere il castello reale per arrivare al potente re, liberando così il nostro popolo dalla schiavitù eterna.
Giocato a livello difficile le cose cominciano a farsi ben presto dure e mi è toccato ripetere molte volte alcuni punti che sembravano troppo complicati a prima e anche seconda vista (spesso mi dava l'impressione di essere troppo mal calibrato e fortuito). Potenziando le abilità giuste e imparando i movimenti poi, ci ho fatto un po' la mano.
Una cosa che non mi sarei aspettato è il sistema di combattimento. Tramite la modalità al rallentatore si ha la possibilità di scegliere in tutta calma le azioni da far compiere ai due personaggi, precisamente 4 a testa, e poi osservarne l'esecuzione. Si avrà la possibilità di interromperle e darsi alla fuga o di cambiare mosse o avversario cercando di collaborare il più possibile col compagno, tutto in tempo reale con la comoda modalità per rallentare il tempo (fra l altro infinita).
L'esito dipenderà da molti fattori casuali (come i classici GDR da tavolo) e dalle abilità che avremmo deciso di potenziare. Ci saranno a disposizione azioni d'attacco ravvicinato, a distanza, difensive, abilità speciali e collaborative, tipo il lancio del goblin.. molto efficace in più occasioni
Nota molto positiva al sonoro
Musiche sempre di qualità e all'altezza, che si integravano sempre bene nel contesto così come anche i rumori d'ambiente. Nulla da dire.
In conclusione, un gioco che mi ha intrattenuto bene, con un livello di sfida alto e che si risolleva nella seconda metà con bei paesaggi e colpi di scena.
Styx, il malefico goblin sempre contrario alle nostre scelte e scorbutico con tutti, sarà il protagonista del gioco in uscita questo inverno che porterà appunto il suo nome.
Voto assegnato da Marchiato
Media utenti: 6.9 · Recensioni della critica: 6.6
Mark
7,4 o 7,2?
Mark
Domandona
Marchiato
Eh, modificato all'ultimo
.....c'è più