Alison Rapp licenziata da Nintendo per lo scandalo su Twitter

Alison Rapp è stata la Product Marketing Specialist per Nintendo of America, finita sotto ai riflettori per una questione sulle minacce ed insulti a causa del suo possibile intervento nelle politiche di censura di Xenoblade e Fire Emblem Fates (in particolare, la rimozione della possibilità di personalizzare le dimensioni del seno dei personaggi). La notizia che sta facendo discutere ora, però, è un'altra: la Rapp è stata accusata di difendere la pedofilia o meglio di ritenere “accettabili le relazioni con minorenni sotto i 18 anni”. Le dichiarazioni, assolutamente forti e inequivocabili, sono ancora presenti online sotto forma di tweet nel suo profilo ufficiale.

Ma non solo: la causa del suo allontanamento sarebbe anche legata al suo ruolo nella Treehouse Nintendo e, in particolare, nell'esprimere opinioni femministe, oltre ad aver (pare) avuto un secondo lavoro nascosto di stampo soft porn, ovvero farsi fotografare nuda (o seminuda) accanto a dei videogiochi Nintendo. Si tratta quindi di una campagna diffamatoria a tutti gli effetti: resta solo da vedere se le accuse si dimostreranno vere.

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