beneca ha scritto una recensione su Assassin's Creed III
Dopo Ezio Auditore, per tenere incollati allo schermo gli apprendisti assassini serviva qualcosa di epico... e purtroppo la Ubisoft non è completamente riuscita nel proprio intento. Questo capitolo si divide letteralmente in due parti, la prima dedicata al protagonista templare (e che non convince più di tanto) e la seconda a suo figlio Connor, un indiano nativo d'America. È forse questa, insieme a tutte le sue implicazioni, l'unica punta di luce che risolleva il capitolo: la possibilità di esplorare i boschi, di cacciare, di gestire la tenuta, di partire per mare e ingaggiare epici scontri navali alla ricerca di tesori perduti. Dal mio punto di vista veramente brutta, seppur necessaria dato il periodo storico, l'introduzione delle armi da fuoco come i fucili. Per il resto, come sempre, trama e personaggi interessanti. La storia parallela di Desmond oserei dire ormai poco realistica.
Voto assegnato da beneca
Media utenti: 7.8 · Recensioni della critica: 8.7