Devolh

Rotture della quarta parete a profusione, citazioni a tutta forza e una marea di risate. La trama è un po' debole e generica, il gameplay è molto facile da rompere con giusti plan ma diverte abbastanza.
Il vero must del gioco è l'autoparodia e la parodia stessa ai videogiochi, alla console war e tutto ciò che gravita al mondo di internet. Tra meme, riferimenti a contenuti pop e tanti squisitamente giapponesi, waifu a flotte di ogni tipo, forma e dimensione le risate sono assicurate.
Da giocare con riserva, purtroppo tende ad annoiare ma chiede un bel po' di impegno per finirlo.
Se non lo rompi come ho fatto io che ero al boss finale con quasi tutti i pg cappati.

Questa recensione è cumulativa per tutta la trilogia di Starcraft II
Ed è inutile dire che si tratta di un capolavoro, uno di quei giochi che tutti dovrebbero giocare. La storia è intensa e travolgente, con grandi colpi di scena e feels a palate, il gameplay ostico quanto divertente e mai frustrante curato nei minimi dettagli. Il sonoro e la colonna sonora sono di prim'ordine e semplicemente perfette.