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Felix98

ha scritto una recensione su Fire Emblem Heroes

Cover Fire Emblem Heroes per Android

Smart Emblem

La serie di Fire Emblem, rinomata saga di SRPG, dopo anni di onorato servizio su quasi tutte le console Nintendo, decide di tentare anche la via del mobile. Mossa riuscita? Soltanto in parte.

Il gameplay del gioco riprende quello dei capitoli precedenti, con opportune modifiche. A turno si spostano le proprie unitá sulla mappa, armate di spade, lance, asce, archi, tomi magici, bastoni e via discorrendo. Le armi si basano su un sistema di sasso, carta e forbici, che vedrá per esempio le unitá dotate di spada avvantaggiate rispetto a quelle dotate di ascia, ma deboli alle lance.
Ogni unitá possiede dei parametri che ne determineranno l'abilitá in combattimento (attacco, difesa, resistenza e velocitá), che aumenteranno in maniera casuale una volta che l'unitá avrá guadagnato un livello (come ogni gioco di ruolo).
C'è da dire che rispetto alla serie principale, sono stati rimossi i colpi critici e l'indice di "clp" che determinava la precisione del nostro attacco.
Ogni personaggio possiede un totale di quattro tipi di abilitá, che possono essere appresi spendendo i PA guadagnati con i level-up. Queste abilitá si suddividono in mosse offensive, mosse di status (come la cura o l'aumento temporaneo di una statistica), abilitá speciali (con un timer di attivazione) e tre slot di abilitá passive.
Insomma, in soldoni il gameplay vero e proprio si rifá ai capitoli della serie regolare, appositamente ripensato per partite più rapide.

Purtroppo, uno dei problemi del gioco riguarda le modalitá presenti. Una appena abbozzata modalitá storia, una torre di allenamento in cui allenarsi contro gruppi di nemici, e l'arena in cui sfidare le squadre di altri giocatori (gestita non proprio alla perfezione). Insomma, tre modalitá che possono facilmente venire a noia.
Tuttavia il gioco è in continuo aggiornamento, come dimostrano anche le missioni speciali.

Parliamo ora del reclutamento dei personaggi, delle sfere e degli altri contatori.
I personaggi vengono evocati in maniera casuale (come visto in tanti altri giochi mobile come quelli dedicati a Dragon Ball e One Piece) e in base al pacchetto selezionato. Ogni personaggio ha un indice di raritá che varia da 1 a 5 stelle, aumentabile una volta raggiunto il livello 20.
Se ciò non è un problema per i primi 4 gradi, per il quinto sará richiesta una quantitá decisamente elevata di piume e di croci (due valute del gioco), elargite poi in quantitá abbastanza risicata giornalmente.
Anche le sfere, necessarie per le evocazioni, nonostante siano ottenibili vincendo per la prima volta una battaglia della storia (o speciale), sono distribuite a coppie di due al giorno, aumentando parecchio il tempo necessario a un'evocazione.
C'è poi l'energia, necessaria per giocare i livelli, la cui richiesta sará sempre più alta all'aumentare della difficoltá delle mappe. Il limite è di sole 50 unitá, che si ricaricheranno una alla volta ogni 5 minuti, e se ciò può non sembrare un problema all'inizio, più avanti la questione si appesantirá.
Insomma, non pochi difetti strutturali minano la godibilitá di Heroes, nonostante il gameplay in se per se sia divertente, vista anche l'ottima base di partenza.

Graficamente non c'è molto da dire, gli sprite dei personaggi sono in stile super-deformed (molto simili a quanto si è visto su Theatrhythm Final Fantasy su 3DS), mentre gli artwork sono apprezzabili, tra alti e bassi.
C'è solo un problema: sono tutti disegnati da designer diversi, e strania parecchio.
Il sonoro riprende i temi classici della serie e ne inserisce anche di propri, ben discostandosi però dalla qualitá dei capitoli principali.

Fire Emblem Heroes è un esperimento riuscito solo a metá, con evidenti difetti che contiamo che vengano gradualmente corretti nel corso del tempo, anche se a non tutti è possibile porre rimedio.
È free to play e andrebbe comunque provato, nonostante le sue innegabili magagne.
E chissá, potreste anche ingannare l'attesa per Fire Emblem Echoes.