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Fenixthegamer

ha scritto una recensione su Dragon Ball: Fusion

Cover Dragon Ball: Fusion per 3DS

Strano. Particolare. Solo per alcuni palati, non per tutti. Certamente molto giapponese. Queste le prime parole che vengono in mente pensando a Dragon Ball Fusions. Il titolo si presenta come uno strategico a turni, che gestisce gli scontri come dei combattimenti aerei tra lottatori di arti marziali. E' presente una modalità storia che ci farà ritrovare nei panni di un combattente di nostra creazione, scelto tra una delle cinque razze che il titolo mette a disposizione ( che, per inciso, sono le stesse di Xenoverse ), e che ci permetterà di scorazzare negli scenari più iconici della serie ed incontrarne i personaggi più importanti, con il pretesto di un torneo mondiale per il quale allenarsi ed al quale arrivare più che preparati. Inutile dire che le cose non andranno come previsto dai protagonisti. In realtà, il gioco conta più di mille personaggi, collezionabili in maniera molto simile a quanto accade per i pokemon, e vanta un numero smisurato di mosse speciali utilizzabili da ciascun lottatore, oltre ai classici colpi fisici e colpi dell'aura. Il sistema studiato da Ganbarion nel complesso funziona, ed il combattimento a metà tra l'action e lo strategico, sulle prime risulta molto dinamico e divertente. Il problema è che titolo è piagato da una forte ripetitività di fondo, che comincerà a farsi sentire a partire soprattutto da metà avventura in poi. Se è vero, infatti, che il gioco offre la bellezza di oltre mille combattenti collezionabili, è vero anche che le differenze strutturali tra gli stessi sono ridotte all'osso, e che le squadre finiscono per somigliarsi un pò tutte. Si, ci sono le statistiche da gioco di ruolo, ci sono gli healer, ci sono i buff ed i debuff, ma il gioco si può anche giocare in maniera ignorante, senza per questo precludersi i titoli di coda ( fatta eccezione per qualche brutto picchio di difficoltà ). Poi ovviamente ci sono le fusioni tra tutti i personaggi che possiate pensare, ma una volta constatata la loro poca rilevanza, anche quelle perderanno di significato. Insomma siamo ben lontani dai fasti dei giochi di Dragonball sviluppati su Game Boy Color o sull'advance, ma ci sono buone idee che avrebbero potuto essere sfruttate meglio, e che probabilmente lo saranno in un sequel. Sarebbe bastato aggiungere qualche attività secondaria qua e là ( qualche corsa, peraltro non ripetibile una volta terminata, e qualche missione di ricerca di oggetti qua e là non basta ), e aggiungere un pò di pepe ai combattimenti con qualche variante in più, ed il gioco sarebbe venuto fuori in forma molto più smagliante. Nota di merito comunque per l'atmosfera che riesce a ricreare per i nostalgici. Consigliato quasi solo ai fan del manga, i quali comunque devono sapere che si trovano davanti a un passatempo piuttosto mediocre nel suo genere, che si lascia apprezzare solo per la presenza dei personaggi della saga. Consigliato anche a chi avesse catturato tutti i pokemon dell'universo e non fosse ancora stanco di collezionare, anche se, come già detto, collezionare più di mille personaggi richiederà un grinding esasperato. Considerate a tal proposito che io ho finito l'avventura facendo parecchie secondarie ed un pò di grinding e avrò sbloccato non più di un'ottantina di personaggi...... su mille...... Detto ciò tenete anche conto del fatto che buona parte della valutazione è figlia dell'amore smisurato che provo per la saga, e che, quindi, chi non l'apprezza e non l'ha mai apprezzata può pure sentirsi libero di sottrarre un punto, un punto e mezzo, o addirittura due punti al voto finale.Si spera bene per un sequel, più varietà magari.

7

Voto assegnato da Fenixthegamer
Media utenti: 7.5 · Recensioni della critica: 7.2