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Che gamer sei?

E tu che gamer sei?
Signori... ho girato in lungo e largo il mondo dei videogiochi fin da quando ero piccolo.
Il mondo sta cambiando, lo vediamo anche su youtube, invaso letteralmente da questi maledetti video di moab di Cod e altre commercialate di ogni possibile genere.
Una nuova generazione (che disdegno apertamente) di videogiocatori è nata.
Io per fortuna, faccio parte dei vecchi videogiocatori, quegli old gamer che potevi trovare su pietre miliari del mondo videoludico come Diablo II.
Purtroppo al giorno d'oggi l'effetto "massificazione" (oddio ho invocato mass effect involontariamente? rotfl) si sta facendo sentire prepotentemente attraverso questi giochi (appunto per le masse) che stanno "rivoluzionando" (in peggio... :() il precedente modo di essere videogiocatori.



E voi? Vi sentite old gamer? O della nuova generazione? O una via di mezzo?
Fatemi sapere fratelli!
Stima per gli old gamer! :^

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15 Utilità

Direi che il problema principale è l'abbassamento dell'età media del videogiocatore. Ora abbiamo 12enni che passano i pomeriggi credendosi dei prodellamadonna a cod che hanno trasformato il videogioco per forza in una competizione togliendo ogni divertimento, lasciando solo il bisogno di essere meglio dell'avversario. Di conseguenza gli sviluppatori hanno creato giochi esclusivamente fondati sul MP, snobbando il singolo, che a parer mio dovrebbe comunque avere una certa importanza in un gioco, riempendoli di modi per vincere in maniera facile (vedi COD) trasformando tutto in una continua bestemmia per chi gioca per divertirsi e mettersi alla prova, senza per forza ownare gli avversari. Si è creata una community videoludica immatura che sta quindi portando ad un modo di giocare conseguente.

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8 Utilità

Sinceramente non saprei cosa votare, perché non mi considero un giocatore Vecchia Scuola come lo sono Indros, masterJoe, Neuromante e tanti altri, ma certamente non sono nemmeno uno di quegli idioti che gioca a CoD perché fa figo, mettono commentary inutili sul loro canale (che tra l'altro spammano ovunque) e insultano gli altri giochi senza motivo.

Quindi, piuttosto che votare scelgo qualcosa di diverso, scelgo l'impossibile, scelgo........... Rapture! sisi

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4 Utilità

Non appartengo a nessuna categoria. Sono un videogiocatore. Punto.
Vedo un gioco, se mi piace o mi ispira particolarmente lo prendo e lo gioco.
E in tutta sincerità non sento neanche il bisogno di esser etichettato in una categoria ben precisa.

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2 Utilità

Più che old generation, direi jurassic generation. Apprezzo l'originalità e la voglia di stupire con hardare decisamete meno potenti delle attuali calcolatrici... quindi C64, poi Amiga e dopo una pausa di tempo Pc, la prima Xbox, PS2 ed ora naturalmente PS3. Come tutti mi evolvo anche se con i miei tempi. Ma è chiaro che una nostalgia mi pervade quando rigioco ai vecchi Pirates! (1989), Kick Off 2, Sensible World of Soccer, Alien Breed, Monkey Island, Simon the Sorcerer, Cyberonid, Commando, Battle Squadron, Hybris, e tanti altri che non menziono solo per mancanza di spazio (International Karate, Turrican, la serie Last Ninja e vabbè, così non finisco più). Se Old Generation vuol dire giocare con i titoli PS1, allora si, sono Jurassic Generation.

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@chuckb23
Ma anche il fatto che una volta, questa gentaglia non esisteva in ambito videoludico! O forse era tagliata fuori..
Oggi invece con tutta questa possibilità di interazione, internet ha aperto infinite porte che... si hanno a disposizione molte cose che sono palesemente fantastiche, eccezionali e tutto il resto... ma che hanno anche portato anche tutto questo marciume a galla :wtf:
Non che abbia niente contro i ragazzini, ma questa nuova generazione mi sembra molto più decerebrata della vecchia :D
Tornando dall'università l'altro giorno sono passato di fronte alla mia vecchia scuola media e ho visto dei ragazzini che fumavano :( Triste, triste mondo, dove andrà a finire.

La diatriba poi "gioco per divertirmi - gioco per dimostrare qualcosa" è sempre esistita, ma bene o male chi voleva giocare per divertirsi andava su determinati giochi, chi invece giocava per puro agonismo (che per carità, è legittimo insomma i veri e propri pro-gamer devono esistere)... ma quando arriva il trecidenne rimbecillito su COD che bestemmia e urla come una scimmia gli zebedei iniziano a girare parecchio.
Poi va beh, come se non bastasse la stessa activision ha pensato ad affondarsi con le proprie mani con MW3, forse in un tentativo di portare con se questi ragazzini :)

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@Phanto90
Bisogna differenziare i veri videogiocatori da quelli che giocano solo per moda, giocatori di CoD e Assassin's Creed (non tutti i giocatori di AC eh, per carità asd ), che insultano chiunque gli capiti come avversario nell'online senza motivo, o peggio ancora compagni di squadra che ti sparano o ti lanciano granate -.-
Io mi considero un Old gamer anche se ho solo 15 anni, mi piace giocare ai platform anche se per quelli della mia età "non è alla moda" sisi

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@SonicFix
Si beh non per svalorizzare cod a cui ho giocato con un certo gusto fino al quarto.
Se ricordo le partite su Cod 2 :') Bei ricordi
Poi tutto si è andato a perdere con i successivi cod in trickshot, quickscope e cacate del genere -.-

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Il brand di COD ormai credo non abbia molto più da offrire. Activision cerca di tenersi buoni quei gamer che si divertono ancora, quindi sono affari suoi se decide di fare giochi sempre uguali.

Il problema è la facilità d'uso di internet che ora è anche per i più piccoli e inevitabilmente ha portato alla comparsa di bambini nella community che si comportano come tali e noi avendo una ventina d'anni ci scartavetriamo le balle a senitre certe cose ,es. COD è il miglior fps di sempre (stranamente si finisce sempre lì). Più che lamentarsi non si può far tanto. Forse aspettare che questa nuova generazione maturi col tempo e diventi più "seria". Oppure vietare internet ai "bimbi" così da epurare il web da un sacco di stronzate lol

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@chuckb23
Nel primo caso, è già nata la nuova generazione. Sono bambini con cui se la prendono gli attuali bambini.
Cioè un nonsense generazionale che potrebbe portale al collasso l'intero universo.
Ma poi comunque al di là dell'età non discrimino tutti come ragazzini che non capiscono una bega di videogame (oggi uno mi ha detto "Minecraft ha una grafica schifosa... cioè si vede a cubetti"
E io: fermosi
A parte che sono un appassionato di giochi indie e minecraft lo reputo il miglior indie degli ultimi 2 anni ma poi.... giudicare un gioco dalla grafica è come giudicare un libro dalla copertina.

A parte che se avesse saputo come è stato sviluppato, saprebbe tutti i limiti che un gioco del genere può porre... insomma java è java :] Ma poi, in un mondo immenso, che si genera dinamicamente, per di più in 3 dimensioni, con degli algoritmi che farebbero impazzire chiunque, vieni a dirmi "Ma minecraft ha una grafica schifosa?"
Dio santo, in quel momento avrei voluto avere un chuck norris personalizzato a disposizione da assoldare come killer!

Non metto in discussione il fatto che il gioco possa piacere o meno, anzi meglio che alcune persone non ci giochino per carità di dio ma quella frase :S Mi ha davvero rovinato la giornata.
P.S. E' uno che ho incontrato qui su ludomedia asd

Nel secondo caso invece ci sarebbe da fare qualche revisione istituzionale O.O

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@Paolouchiha

La Corea è il paese che ha praticamente inventato il free to play, ed al tempo stesso è la prima nazione al mondo per quanto concerne il competitive gaming. Mi spiace ma la tua teoria non trova fondamento: le due cose non sono correlate e per quanto possa capire quel che dici, oggi come oggi ci sono in giro un sacco di free to play di gran qualità.

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Sono un caso particolare. Diciamo che potrei essere definito da alcuni old perchè sto dietro ai VG da quasi 14 anni nonostante ne abbia 15. Tuttavia alcuni potrebbero dire di no poichè sono abbastanza scarso nei giochi che esulano dalgi FPS(genere che a cui mi sono dedicato da un paio d'anni) e dagli automobilistici.

Io però mi sento vecchia scuola.

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Ho votato nuova generazione solo perchè alcuni titoli recenti sono veramente stupendi, e non parlo di CoD o Battlefield, ma di Fallout 3 e altri. Comunque anch'io se dovessi scegliere tra un CoD uguale a tutti gli altri e un bel Soul Reaver per PS1 opterei per il secondo sisi

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Non so cosa votare... a 15 anni non posso considerarmi Old-School... Però tutt'oggi gioco allo SNES a titoli epici come Super Mario World (lo SNES non è mio, non ero ancora nato quando è uscito lo SNES asd) e ho iniziato a videogiocare all'età di 6 anni, a quell'epoca giocavo a Duke Nukem Time to Kill per PSX, poichè mio padre giocava a Duke Nukem 3D su PC, e a Shadow Warrior, altro gioco fantastico della 3D Realm, a cui gioco tutt'oggi, e lo giudico fantastico anche adesso; devo dire che io nutro un odio profondo per la mia generazione, fatta solo di coddari e battlefieldari (se si possono chiamare così), Battlefield lo ho incominciato ad odiare con l'uscita del terzo capitolo, quando una massa di coddari si sono gettati anche su questo titolo, secondo me della serie Battlefield gli unici che meritano (e che ho giocato, non posso esprimermi sugli altri) sono Bad Company 2 e bad company, poi con il 3 sono sfondati nello stra-commerciale, lo dimostrano tutti i DLC che stanno uscendo, solo per far soldi...
Amo giochi come Quake e Unreal, sto giocando tutt'ora a Quake 4 e ad OpenArena (Quake 3 Arena alla fine solo che è gratuit ed open source), volevo acquistare Unreal Tournament 3, solo che quei maledetti del gamestop non lo tengono...
C'è da dire che alcuni giochi di questa generazione sono fantastici (Bioshock, Fallout 3 e New Vegas e GTA IV sono degli esempi), però il vero problema non sono i videogiochi, ma i VIDEOGIOCATORI (o se così si possono definire coloro che bazzicano su CoD)
Quindi non so cosa votare, sta a voi decidere :D

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Anche se non ero presente , i giochi della vecchia generazione mi piacciono molto. (non a caso aspetto da quando ho comprato la psvita l'ggiornamento per poter prendere i giochi psx dallo store -.- )
adoro Sient Hiil, RE, super mario (quelli vecchi) e ce ne sono molto altri.
ma non disprezzo la nuova generazione, eccetto COD e quanche altro sparatutto che proprio ha rotto le palle (molto! )
ciao ;)

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Ho votato vecchia scuola, però non è che sia proprio della vecchia generazione (sono del '95)
Mi piace rigiocare giochi vecchiotti, come chrono trigger o il primo zelda.
Non mi piace etichettarmi come retrogamer, dato che non riesco ad apprezzare giochi troppo vecchi, già per lo snes ci son titoli che mi fanno storcere il naso.
Comunque gioco tranquillamente a giochi molto recenti, certo, sono davvero pochi i titoli nuovi che ho apprezzato davvero, ma di certo non sono uno di quelli che dicono "Pokemon rosso è il migliore!!!11!!!11". Se un brand si è evoluto nel tempo ne apprezzo i miglioramenti(se ci sono) e non resto attaccato al passato.

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@Alessandro0610

I casual c'erano :) ... già ai tempi del nes ed anche prima! Bastava un tizio con molti soldi ed eccolo con l' Atari in casa giusto per dimostrare di averla! Io stesso ho conosciuto casual gamers con il mega drive, che poi sono passati a Playstation, Playstation 2 e oggi Wii oppure Playstation 3 con COD e FIFA/PES, altri invece dopo la prima psx non hanno più preso niente!

Il Casual inteso come il giocatore occasionale esiste da sempre, basti pensare a tutti i bulletti che frequentavano le sale giochi e che di videogiochi in realtà capivano e volevano capire ben poco!

Poi però nel 1998 vi fu un vero e proprio Boom... il Casual divenne lo stereotipo che conosciamo oggi, la massa, il target su cui puntare per fare soldi facili. Il 90% dei giocatori attuali arriva dalla Playstation perché divenne una moda mica per altro... e tutt'ora se la danno da videogiocatori ma... si ma c'è un ma bello grosso ahsisi !

:)

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@DevilChry

Hai ragione,i Casual esistevano già da prima,probabilmente sono nati insieme ai videogiochi,ma erano una grossa minoranza rispetto a oggi.

Come hai detto tu,nelle sale giochi c'erano quei "bulletti" che andavano lì solo per pavoneggiarsi.

Ma ai tempi del NES e del Master System erano rari i Casual,oggi sono la maggioranza,sono loro la più grande fetta del mercato videoludico.

Cosa fa il tipico Casual Gamer? Ovviamente compra la PS3 o l'Xbox 360 solo per poter giocare a COD,FIFA o PES solo perché tutti giocano a questi giochi.

Ma in fondo io non odio i Casual Gamer,dopotutto smuovono loro il mercato,forse le console sarebberò fallite senza i videogiocatori Casual,ma è solo una mia ipotesi :)

Per fortuna che esistono ancora dei videogiochi fatti con passione e non solo per guadagnare soldi.

Sono pochi,ma almeno c'è ancora qualcuno che crea videogames per passione. :)

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Onestamente , sarà per colpa/merito di mio fratello, ma sin da piccola ho iniziato a giocare a videogiochi tipo Doom, Diablo, Serious Sam etcetera; passando per i pokèmon (e no, preferire la prima generazione non è essere nostalgicfag o non vederne l'evoluzione, chiariamo) diciamo che ho provato vari giochi.
Non mi definirei vecchia scuola nè nuova generazione, ci sono giochi che meritano e altri che sono pessimi da tutte le parti. Preferisco Medal of Honor a Cod o Battlefield come preferisco una modalità giocatore singolo ben sviluppata ad un multiplayer forzato. Questione di gusti direi , poi pareri oggettivi possono essere espressi su qualsiasi cosa (vedi la commercialità e la banalità strutturale di Cod e simili) ma non credo ci sia una categorizzazione applicabile sempre.
In questo caso mi definirei casual gamer nel senso di gioco un po' a quello che voglio xd

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@AllurX360

Ne sono convinto anche io!

A domanda, offerta... è molto semplice!

Il cambiamento è stato graduale ed è partito dall'utenza non dalle major. Torniamo indietro di qualche anno, su Xbox 360 uscivano Lost Odissey e Call of duty... Il primo non ha venduto un piffero, il secondo lo han preso tutti... Il primo si è arenato assieme a Mistwalker, il secondo è oggi un fenomeno mediatico.

Se ci fosse stato un equilibrio tra le vendite di Lost Odissey e di call of duty probabilmente oggi Mistwalker farebbe ancora grandi JRPG per 360 e call of duty non sarebbe il copia-incolla annuale ma un bel gioco in uscita ogni due/tre anni che merita i nostri soldi.

Chi ha decretato il successo di uno e l'insuccesso dell'altro? L'utenza, non certo le Major che hanno realizzato entrambi con lo scopo di vendere!

Il resto vien da se... "che lo faccio a fare sto gioco se poi non vende?" .... "facciamo invece questo che con il minimo investimento abbiamo il massimo guadagno perché vende a prescindere" !! E' una logica di mercato semplicissima... il "minimo investimento con massimo guadagno" è il sogno di ogni imprenditore e a realizzarlo è l'utenza, sempre l'utenza.

Vedi l' iPhone 5, realizzato con 150/200 euro e venduto a più di 700... Se l'utenza fosse intelligente tutto ciò non accadrebbe.

Vedi la Playstation 2 che ha venduto milioni e milioni solo nel primo anno di vita mentre il Dreamcast le apriva il culo da tutti i punti di vista ma non se lo filava nessuno... se l'utenza videoludica fosse stata intelligente oggi Sega farebbe ancora hardware.

Tutte piccole cose che se messe insieme hanno portato poi all'industria videoludica di oggi.

Ha decretare il successo o la sfortuna dei vari giochi/sistemi sono da sempre la massa di casual gamers, ampliatasi a dismisura con l'arrivo della prima playstation. Da allora le major hanno puntato sempre più a questo target perché garantisce un enorme guadagno con poco spesa... mentre il videogiocatore appassionato compra secondo logica qualitativa ed il copia-incolla magari non gli basta. La morte del Dreamcast fu il monito assoluto di tal situazione, quasi un previsione del futuro prossimo... un sistema così morire sotto i colpi di una ps2 che arrancava e costava un bordello solo perché i casual gamers vivevano di sony e gta ha mostrato all'intero mondo di come non sia la qualità a decretare il successo, bensì la stupidità delle masse!

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@Allurx360> {Non ti quoto l'intero messaggio per evitare l'effetto mattone}
è fuori discussione che esistano metodi per influenzare l'andamento nei mercati di un prodotto, non sei certo tu ad avere l'idea del "complotto": tra pubblicità, sponsorizzazioni, affiliazioni, recensioni, dibattiti ed innumerevoli altri escamotages sfruttati nel marketing, i nostri stessi gusti sono più che mai sensibili a cambiamenti, specie all' omologazione.
Capisco e stracondivido il tuo pensiero di un mondo "condizionato e condizionabile".
Lo si nota in ogni cosa, in qualsiasi aspetto della nostra vita: le religioni, ad esempio, rappresentano probabilmente l'apice di questa piramide, la massima espressione di condizionamento mentale, oppure i nostri gusti estetici, veicolati da una coscienza"comune"difficile da non ascoltare, o, tornando in tema, la scelta di un prodotto a dispetto di un altro a parità di qualità/prezzo.
Alle volte identifichiamo con un simbolo un intero mondo! basta una croce,il logo della coca cola o una svastica a ricollegarci a temi complessi.
Non è però possibile estendere ai limiti estremi questo ragionamento, considerarci TUTTI marionette, privi di libero arbitrio, nemmeno in grado di veicolare le nostre risorse per una pubblicità, un logo, che sia !
Ed anche facendolo, rimarrebbero sempre e comunque i nostri soldi a muovere il mercato, che ci vengano "estorti" tramite lavaggio del cervello o meno;
ed io, in tutta franchezza, sto vivendo senza un Assassin Creed all'anno senza troppi patemi d'animo, condizionato o no.
é il consumatore a tirare il carro.In qualunque maniera la si guardi.

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@DevilChry

Allora ho interpretato male il tuo "la Dreamcast apriva culi a destra e a sinistra" (interpretandolo come un commentoda fanboy), per questo ti avevo riportato le caratteristiche scritte.

Niente di che ecco.
Sono contento che tu mi abbia spiegato più chiaramente e con tranquillità cosa intendevi! ;)

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Ahahahahaha addirittura!?
Comunque te lo dico io perché! Perché la piaga dei progamers si sta espandendo come un cancro, e ci stanno fottendo tutto!!! Cristo, comprerei COD e compagnia bella solo per dargli pubblicamente fuoco.

Ma secondo te siamo andati OT?

Che gamer sei?