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E' difficile dire odio. Sarà che io non odio quasi niente. o_o
Io da un gioco cerco una bella storia. Non importa se è un FPS, un RPG, un Picchiaduro o quant'altro. Se un gioco non ha una storia che m'ispira, per me vale davvero poco. Purtroppo ultimamente aumenta la gente che apprezza giochi con storie spicciole. Non ha senso, è troppo superficiale. Sono giochi sui quali ci lavorano delle persone con un anima sotto. Se il gioco è superficiale vuol dire che è fatto da delle persone superficiali.
Ho letto anche alcuni dire che alla fine sono solo giochi. Ma non è vero. Un libro non è solo un libro. Un film non è solo un film. Un orsetto di peluche può per me avere un significato e per te essere spazzatura. Per questo i giochi che apprezzo di meno sono i giochi di sport e i giochi di guida. Sono sempre stato dell'idea che se uno vuole fare sport lo fa davvero. Ho sempre amato il tennis e passato la mia infanzia a giocare a calcio, perché il mio migliore amico ne era fissato. Se voglio giocare a cose simili lo faccio realmente, non virtualmente. Nonostante ciò non li odio, mi capita spesso di giocarci, sia a calcio che online ad un FPS. Ma è giusto per passarci quella mezz'oretta quando non si ha niente di meglio da fare. Giusto per riempire quello spazio di tempo con qualcosa. Non per altro.
Allo stesso motivo molti non mi sopportano perché, molti dei giochi definiti capolavori, non mi piacciono per niente. Super Mario è superficiale. La storia è: Salva la principessa che Bowser l'ha rapita. Fine. Zelda è simile. (Ma devo ancora provare i capitolo più importanti per dirlo) Stesso motivo per cui non apprezzo nemmeno gli Rpg americani, che ripropongono le solite cose, sempre. Ogni rpg americano ha le cose di Dungeons & Dragons. (Che mi piace, perché è la fonte di tutto) Elfi, Nani, Goblin, Draghi. Le solite cose, sempre trite e ritrite. Dov'è l'originalità che deve avere il capitolo? Dov'è la Sorellina? La Locusta? Gli Heartless? O Nobody se si preferiscono. Per me un capolavoro è quando delle persone, insieme, riescono a creare qualcosa di magnifico, originale, inventato.
Chiedo venia, ho scritto fin troppo. Volendo potrei continuare, ma darei solo fastidio. ^^

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Mi piacciono tutti, ovviamente. E li gioco tutti, altrettanto ovviamente. Mi fanno schifo i giochi brutti, quelli sì. Credo che anche un cinefilo cresciuto a pane e neorealismo guardi una commedia se carina, e che i cinepanettoni di De Laurentis facciano schifo anche a chi le ama, le commedie.

Anche se i paragoni finiscono qui, per questo credo, forse perché maggiormente addentrato nelle meccaniche, che non sta nella storia l'unica forza di un gioco, è fondamentale per gli rpg (anche mmorpg ma tutti lo dimenticano), più che importante in molti altri casi, in altri meno o naturalmente (sportivi, puzzle,..)inutile. Ciò non toglie che senza storia si possano creare capolavori. Perché a differenza del film il vg è interattivo, quindi basilari per qualsiasi tipo di gioco sono le meccaniche: se funzionano, sono coerenti, c'è profondità nello sviluppo, ci sono strati di conoscenza, se sono dannatamente divertenti, il gioco è un capolavoro, come Zelda, o Mario Galaxy. Sportivi e motori hanno poi definito un concetto di "e-sport" in cui si misurano players di tutto il mondo per decretare il migliore, esulando quindi dal vecchio rrapporto con vg come fonte personale di relax ed immersione. Quindi lì ci saranno dei parametri diversi per valutarli, ma dovremo ugualmente spellarci le mani quando fanno le cose per bene. Perché il vg è un veicolo di emozione dei nostri tempi, che queste emozioni vengano da momenti di puro lirismo (molti jrpg), dallo scorrazzare su Epona, fermarsi sulle rive di un laghetto e tirare su un pesciolone (Ocarina), o semplicemente da una curva fatta bene, una combo 50X in un beat'em up e un interno a giro nel sette, è totalmente inifluente imho.

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io odio in particolare il genere calcistico, son sempre la solita formula, capisco che per un pò possono piacere ma vedere ogni anno le solite cose un pò stanca, poi come sport per me è poco adrenalinico

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Ho votato giochi di guida, di calcio e picchiaduro, ma ovviamente ci sono delle eccezioni, come ad esempio mario kart o il vecchio crash t.r., tekken e le partite a fifa o pes con gli amici che sono sempre un bel passatempo, però da solo non ci giocherei mai

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Non ho votato perché io non odio un genere in particolare, io odio i videogiochi ripetitivi. Ripetere SEMPRE la stessa azione mi irrita in modo assurdo. Per questo evito gli action e gli fps, non perché non mi piaccia il genere (mi diverto tantissimo a sparare, cambiare armi ecc) ma odio farlo per 10 ore di continuo senza nessun altro elemento di gameplay, che sia una chiaccherata con un NPC, l'esplorazione di una città, un enigma ecc....Gli unici "action" o fps che gioco volentieri sono giochi come Darksiders, GTA, Red Dead, Assassin's Creed, Batman, Bioshock... proprio perché includono degli elementi di gioco che rendono l'esperienza più varia e spezzano l'azione ripetitiva dello "ammazzare" continuamente.

Quali generi di videogiochi non vi piacciono tra i seguenti?