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Quale sarà la vostra scelta al 4 Marzo?

Politiche 2018: intenzioni di voto
Il titolo è esplicativo. Voglio però intavolare un discorso serio sull'argomento: le elezioni sono un momento molto importante nella vita di una nazione, specialmente quella italiana e specialmente in questo periodo. Chiedo la cortesia di differenziarci dal solito teatrino cui i nostri politici ci hanno abituato, e anziché mangiarci la faccia a vicenda o ripetere slogan come macchinette delle merendine, proviamo semplicemente condividere le nostre idee in merito e ad esprimere le nostre intenzioni di voto.



Grazie!



PS: non c'era abbastanza spazio per tutte le liste, ho incluso le maggiori e raggruppato altre. UDC sacrificato in virtù dell'astensione, poiché oggettivamente non è un partito che avrà del peso in queste elezioni, mentre l'astensione decisamente sì.

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Personalmente ho sempre votato a sinistra. In questi ultimi anni per molte ragioni ero dalla parte del PD e del Movimento 5 Stelle, fino a che non hanno cominciato quasi a credere nei marziani facendo a volte delle uscite estremamente infelici. Per quanto Luigi Di Maio non mi dispiace come persona, a meno di ripensamenti dell'ultimo momento, molto probabilmente mi ritroverò a votare per Emma Bonino con la lista +Europa, che al momento presenta il programma più concreto e stabile tra tutti quelli presentati.

Sono una persona estremamente tollerante, non ho problemi con gli immigrati (a patto che non delinquono), non faccio assolutamente discriminazione di alcun tipo verso razze, sesso, ecc...ed anzi, trovo ridicolo che al giorno d'oggi non ci sia ancora la parità dei diritti. Trovo che non vaccinare i propri figli sia da pazzi, e che se sento nuovamente Salvini parlare di legalizzare le armi per difesa giuro che esplodo (specie vedendo la situazione negli stati uniti), va visto caso per caso. Per quanto riguarda l'Europa penso che uscire dall'Euro sia un grandissimo errore, e che dovremmo pensare piuttosto a creare degli "Stati Uniti D'Europa" che continuare a litigare a vicenda e metterci i bastoni tra le ruote.

Riguardo poi all'ultimo "scandalo" sui rimborsi dei 5 stelle dico questo: sicuramente ci sono state delle persone nel movimento che hanno mentito e preso in giro un sacco di persone con questa storia, ma i soldi inviati al fondo per il Microcredito per le imprese sono comunque donati. Aver donato (tirando somme a caso) 280 milioni invece che 300, quando altri partiti non donano nemmeno quei 280, sicuramente non può essere motivo di linciaggio per l'intero movimento politico, che anzi, ha cercato nelle sue possibilità di far qualcosa di buono. Da questo punto di vista sono assolutamente d'accordo con Di Maio per l'espulsione immediata delle mele marce.

Ovviamente tutte queste sono mie opinioni personali, potete essere d'accordo o meno, ma non vorrei veramente scatenare un dibattito acceso a riguardo, dato che penso di star scrivendo a persone con un minimo di testa per rispettare le idee altrui. Pace.

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@Andrix93 In realtà Andrix posso assicurarti che gli scandali sono veri, non è frutto di alcun complotto. Purtroppo però l'impressione che ci debba essere una categoria di persone più onesta, o gli unici onesti, è un bias che questa politica ha coltivato con zelo negli ultimi anni. Spiego.

Negli anni '90, la cosiddetta Tangentopoli o "Mani Pulite" è stata l'operazione che più di tutte ha fatto emergere un sistema politico corrotto ed insostenibile. Enorme fu lo scandalo, molti addirittura si suicidarono pur di evitare una condanna ormai certa, mentre figure di spicco dell'epoca come Bettino Craxi videro il loro impero crollare nel giro di pochi mesi. Questo intaccò enormemente la fiducia degli italiani nei confronti della politica, cosa che aprì la strada all'onestissimo, al volto nuovo e capace di Silvio Berlusconi. Se tornassimo indietro nel '94 con una macchina del tempo, non noteremmo molta differenza tra l'entusiasmo dei supporter a 5 Stelle e gli elettori di Forza Italia dell'epoca.
Fatto sta che sappiamo com'è andata a finire con Berlusconi, tutt'altra pasta rispetto al salvatore della patria che tutti speravano. Quindi altra botta e altra sfiducia.
Siamo quindi ormai arrivati al punto tale da dover per forza giustificare ogni nostro problema con la corruzione della politica, con leggi fatte apposta per farci del male e partiti devoti solo ai soldi invece che al benessere di tutti.

Ma la realtà è un po' diversa, ed è più complicata.

In Italia il problema corruzione c'è, non si può negare. Ma grazie al cielo il sistema giudiziario funzionicchia quel tanto che basta da riuscire a perseguire chi sbaglia: non a caso sono molti gli indagati per abuso d'ufficio nelle liste PD, Forza Italia e 5S. Molti verranno condannati e molti no... ma questi reati "minori" non hanno nulla a che vedere con le politiche del lavoro, economiche e sociali di un Governo. Si può pensare quel che si vuole di Renzi, Gentiloni &co., ma un Governo può essere al massimo inefficace, di certo non può fare i suoi porci comodi come nei peggiori anni della Prima Repubblica. 
Ma è chiaro come ormai i nostri politici non siano più in grado di discutere sui temi e l'unico modo che hanno per vincere è screditare il prossimo: "lui è più corrotto di me", "lei è più brutta di me", "io sono stato beatificato" e così via.

Se c'è qualcuno verso cui puntare il dito per un uso personale e scellerato del potere quello è Berlusconi. Ma il resto dei nostri Governi, benché zoppi e goffi, non hanno nulla a che vedere con il magnamagna che tutti immaginiamo.

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@biriccone94 E allora non hai capito, i regimi comunisti non c'entrano assolutamente nulla col comunismo puro, si tratta di una storpiatura, nei fatti Stalin e Tito non erano meno fascisti di Mussolini. Hai mai visto un comunista con la bandiera di Stalin? No, tutti hanno Marx o al limite Lenin, perché promulgavano un comunismo come ideologia non violenta, senza padroni, in cui TUTTI sono uguali e hanno uguale potere. Lo stalinismo NON è comunismo, sta cosa va chiarita. Sono circa 40 pagine, leggi il Manifesto di Marx e Engels, da nessuna parte si parla di violenza e discriminazione... poi leggi il Mein Kampf di Hitler (mi vergogno ad averli messi nella stessa frase), noterai quale delle due ideologie è insana e va contro il concetto di umanità stessa.

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Voterò Potere al Popolo, conosco alcuni membri, vecchi compagni di cortei e proteste, forse l'unica vera sinistra rimasta in Italia... partito poco conosciuto purtroppo... merita molto di più.
E sinceramente vedere partiti fasci liberi di presentarsi alle elezioni mi da il voltastomaco... ma ricreare il partito fascista non era illegale? O basta cambiare un nome per aggirare ogni regola?

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Io non sono d'accordo con l'astensionismo. Non in questo caso. Non è il momento di fare gli alternativi, se non vota chi ha cervello, vinceranno i fanatismi. Perché il vostro astensionismo vale 0, il voto delle scimmie leghiste/fasciste vale qualcosa. Quindi, anche solo per evitare che simili mostruosità la spuntino, bisogna prendere posizione e votare, dire che "fa tutto schifo" è solo qualunquismo e pigrizia, perché è impossibile tra tante opzioni non trovare almeno un solo partito con cui si condividono sufficienti idee da giustificare un voto. E di personalità rispettabili ce ne sono tante, la Bonino è un valido esempio che nonostante ha vissuto un inferno personale comunque da sempre si batte per i diritti di tutti. Il punto è, votate, usate l'unico strumento che sto schifo di democrazia ci permette, altrimenti vinceranno i fanatismi fascisti nati dall'odio, e voi astensionisti non solo non potrete lamentarvi, ma sarete addirittura complici. L'astensionismo non è protesta, protesta è votare una come la Bonino che si fa il culo ogni giorno per dare diritti ai più deboli o votare i ragazzi di Potere al Popolo che da anni combattono contro i fascismi. L'astensionismo è solo accettazione passiva di qualsiasi risultato.

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a mio parere un partito che si chiami "comunisti italiani" non dovrebbe nemmeno esistere. non perchè sono "fascista" eh , ma perchè questi due termini (fascismo e comunismo) fanno parte della storia e sopratutto di fatti bruttissimi successi nel nostro paese e ricordarli anche soltanto dando un nome ad un partito mi sembra una mancanza di rispetto per chi ha perso la vita .A Chi si reputa "fascista/comunista" dovrebbe essere negato il diritto di voto. 

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@Sigma Delta Concordo. Se escludiamo il voto che ho dato a Fare a suo tempo, sono sempre stato elettore PD, ho persino militato per un po' di tempo. Ma ora onestamente non ci riesco più. Avrei votato ancora se non avessi avuto scelta, ma vista la mia preferenza per il tema europeo sono stato ben più che contento di associarmi a +Europa. In questo senso mi sembrano i più seri, seppur non condivida appieno il loro programma economico.

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@Sigma Delta Pure io sono uno di sinistra che non è mai riuscito a votare la sinistra italiana rotfl 
Ormai ripongo le mie speranze nel Liberismo come unica via per uscire dal pantano. Vedremo poi come rimettere in piedi le virtù sociali in un contesto europeo e non più nazionale.
Fermo restando che tra 10 anni, che ci piaccia o meno, la politica sarà parecchio diversa dalle polarizzazioni di oggi...

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Irrazionalmente appartengo all'estrema sinistra ma so che il comunismo non funziona... sinceramente sono costernato da quello che sta diventando la politica, ho sempre cercato di essere distante dal qualunquismo ma purtroppo sembra che la scheda bianca sia uno dei pochi metodi razionali di protesta.

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Con tutta la buona volontà possibile io non vedo alcun partito gruppo o movimento che mi ispiri fiducia o mi spinga a votare per loro.
Non voglio votare qualcuno perché "meno peggio" e dare con un voto in più l'illusione che ci sia una persona in più a sostenere persone e idee in cui non credo.

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Anche se non condivido la scelta, ho sempre rispettato chi decide di non votare in segno di protesta, proprio perché è nel diritto di tutti manifestare il proprio disappunto verso la classe politica attraverso il non voto o, meglio ancora, la scheda bianca (o con peni disegnati, se preferite).

Tuttavia, entrando nella parte di quello che vuole tirare acqua al suo mulino, vi invito a controllare il programma di +Europa che al di là del nome ha soluzioni molto precise riguardanti l'Italia e i nostri problemi. Potete dare un'occhiata qui: https://piueuropa.eu/programma/

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@biriccone94 Ma infatti il fascismo è vietato dalla costituzione, il fatto che Casapound e Forza Nuova si presentino alle elezioni è anticostituzionale, ma pare basti evitare di chiamare il partito "fascista" e si evita ogni grattacapo... bah, trovo anche vergognoso che Minniti e Renzi li difendino, ordinando alle guardie di caricare su quei ragazzi che la costituzione vogliono difenderla.
Il discorso comunismo è mooolto più complesso, la gente non sa cosa sia il comunismo, quando la gente pensa al comunismo pensa a Stalin, che conunista non era, difatti in quel caso c'è il termine "regime" di mezzo, che non è mai positivo, il vero comunismo, che è quello marxista, non è mai stato attuato da nessuna parte, e credo che chiunque legga il Manifesto di Marx ed Engels, se ha un minimo di cervello, diventi comunista subito dopo. E per quanto riguarda le foibe, a cui gli amiconi fascistelli fanno sempre riferimento quando gli ricordi le schifose porcate attuate dal loro beneamato pelatone, bisogna raccontare la storia per intero, le foibe furono la vendetta da parte dei titini per le sofferenze che il fascismo gli aveva inferto, con questo non voglio giustificarle, ma ricordare che l'origine di tutto restano i disastri perpetrati da un'ideologia malata e pericolosa quale è quella fascista.

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@Reita.Roses io non me ne intendo , ma se come hai detto tu , le foibe sono la vendetta per sofferenze procurate dal fascismo, a mio parere , rispondere "violenza" alla violenza equivale mettersi al pari livello. se il fascismo ha procurato 100 morti e il comunismo 10 (anche solo per vendetta) entrambi sono uguali e da bandire dall'esistenza, e annotarsi chi si reputa fascista/comunista e negargli il diritto di voto.

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