Luigi Fulchini ha scritto una recensione su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un’opera decisamente encomiabile. Chiude il cerchio narrativo di Big Boss come solo Kojima sa meglio fare. Il gioco riesce a meritarsi (quasi) l’appellativo di “capolavoro”, ma si confonde un tantino nella sua immensità. Non è consigliabile per i nuovi arrivati, vuoi perché non abbiano mai avuto occasione di mettere mano sui colossi precedenti? Ciononostante, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un titolo anni luce dall’essere mediocre.
8.8
Voto assegnato da Luigi Fulchini
Media utenti: 8.1 · Recensioni della critica: 9
OmegAlex
Molto lontano per essere considerato capolavoro visto che di memorabile ha giusto il gameplay, peccato che sia massacrato da un lvl design tutto uguale ed in più è ripetitivo e monotono