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Giulzilla

ha scritto una recensione su Tales of the Abyss

Cover Tales of the Abyss per 3DS

Un anime giapponese della durata di 70 maledettissime ore.

Premessa: questo è il primo vero jrpg che gioco e il primo della saga Tales of, quindi sono totalmente ignorante in entrambe le cose.
La prima cosa che mi ha colpito positivamente del gioco è stata l'ambientazione e la sua storia. Il modo in cui funziona il mondo, il senso quasi "scientifico" che viene dato alla magia, la storia passata di quel mondo e quella che poi si andrà sviluppando sono fantastici. Tutto (o almeno dà questa sensazione) è spiegato e collegato rendendo il mondo di gioco vivo. La storia, nonostante si riassuma nel tipico "salviamo il mondo" delle storie fantasy, si presenta comunque complessa ed articolata, con le giuste spiegazioni relativamente ben dosate, senza particolari buchi di trama se non nel finale un po' dubbio. Peccato però che la storia sia portata avanti da dei personaggi che sono uno più palo in culo dell'altro. Il protagonista è INSOPPORTABILE per le prime 10-20 ore di gioco, poi diventa una lagna continua che va diminuendo nel tempo, lentamente. Qualcuno vada a dire al genio che ha scritto i personaggi che dare ad ognuno un segreto da nascondere non significa caratterizzare un personaggio. Infatti TUTTI i personaggi principali, sia i protagonisti che i nemici, hanno un dannatissimo segreto. Ciò comporta che al terzo-quarto tizio che sta nel "svela segreto moment" mi è venuto da dire "Sentiamo, a te che è successo? T'è morta la mamma? Infanzia difficile? Mena che c'ho le subquest da fare, su." Inoltre, segreti a parte, i personaggi rimarranno tutti (tranne relativamente il protagonista) bloccati nel loro stereotipo anime senza una vera e propria crescita o cambiamento fino alla fine. Ne conseguono più di 70 ore a sentire le stesse frasi, le stesse battutine, gli stessi siparietti, gli stessi cliché. Per 70 fottutissime ore. Per quanto questo gioco mi stesse piacendo, ad un certo punto ne avevo così tanto le palle piene che ho mandato a fanculo le subquest e sono andata dritta al finale.
Per quanto riguarda il gameplay, questo gioco mi ha molto divertito. Dopo aver visto su youtube un'intera run di FF 8, avevo voglia di provare finalmente un jrpg di quel tipo non con i combattimenti a turni, ma action ed ignoranti, e Tales of the Abyss è il connubio quasi perfetto. Dico quasi perché è sì un action, ma ignorante manco per il cazzo. Se non over-livelli, i combattimenti non sono facilissimi e certe boss fight sono davvero difficili. Non basta menare per vincere, devi scegliere i giusti attacchi per la situazione, dare un minimo di strategia per il party, saperti muovere, schivare, parare, stare attenti ai cerchi FOF ecc. Quando il gioco ti "costringe" a sfruttare tutte le tue risorse, ad ottimizzare il tuo personaggio con gli equipaggiamenti, ad usare il giusto i consumabili, mi piace, mi diverte. Mi piace meno quando perdo per colpa dell'intelligenza artificiale degli alleati. Ad esempio: pg in fin di vita, gli dico di usare un oggetto per curarsi e il coglione si butta addosso al nemico e crepa; oppure, dico al pg di castare e non lo fa, perché per la sua IA quello non è un comando, è un suggerimento, quindi lo mette in coda e FORSE dopo farà quello che gli hai detto. Okay che l'originale gioco per ps2 è del 2005, quindi non posso pretendere chissà che IA, ma almeno per la versione per 3ds del 2011 potevano sistemarla un pochino secondo me. L'altro problema che ho notato (anche se qui potrei sbagliarmi) è un po' delay nei comandi e l'imprecisione del pad del 3ds che mi hanno fatto bestemmiare non poco, soprattutto quando passava diverso tempo tra una sessione di gioco e l'altra e dovevo riabituarmi al ritmo del gioco.
In conclusione: Abyss è un gioco che consiglio? Sì, soprattutto per l'ambientazione stupenda e la storia molto molto carina. No se non si mastica bene l'inglese e si è interessati alla storia. Infatti questo gioco è interamente in inglese e perfino che studio questa lingua io ho avuto difficoltà a stargli dietro, non tanto per il livello della lingua usato quanto per la quantità enorme di dialoghi e informazioni complesse, unito ad un pessimo mixaggio audio durante le fortunatamente pochissime cutscenes animate in cui l'audio delle voci era molto basso e senza sottotitoli.

7

Voto assegnato da Giulzilla
Media utenti: 9 · Recensioni della critica: 8