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Groargirl

ha scritto una recensione su ABZÛ

Cover ABZÛ per PS4

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Ogni giocatore, prima o poi si imbattono in quel gioco che diventa il loro preferito a prescindere da tutti quelli giocati. Può essere che lo diventi per la trama, per il gameplay, per un personaggio, per l'ambientazione, l'atmosfera, un sentimento, una scena, ma anche per cause esterne al gioco in se ad esempio "grazie a questo gioco ho conosciuto delle ottime persone e quindi lo reputo il mio preferito".

Ci possono essere mille e più motivi diversi per cui un solo gioco riesce a scalare e raggiungere la vetta dei giochi del cuore, e tutto questo può accadere dopo averci giocato per mesi, ma anche dopo pochi minuti. E' un parere del tutto soggettivo, ma quando trovi quel gioco non puoi più farne a meno, e dentro di te pensi solo a cosa hai giocato per tutto questo tempo, a quante ore sono dovute passare prima di trovare quel titolo che è perfetto per te, per la singola persona. Questo gioco però non è detto che sia solo uno, o che appena trovato nessun altro lo potrà superare, no. Ne esistono così tanti, e man mano che si va avanti nel tempo non solo cresce il media, cresciamo anche noi e i nostri gusti potrebbero anche minimamente cambiare e fra dieci anni avere opinioni del tutto diverse da questo istante. Di una cosa però sono certa: Abzû per il momento è il mio gioco preferito, quello di cui avevo bisogno adesso, quello che non mi fa dimenticare gli altri titoli che amo, ma che mi fa emozionare ad ogni inizio partita ed è quello di cui ora non sono capace di mettere in pausa.

Abzû è il mio titolo delle eccezioni, perché io non avevo mai preordinato un gioco prima d'ora, e nemmeno comprato al day one, eppure più di una settimana prima l'ho acquistato e non vedevo l'ora di poterlo giocare. Fin dal primo trailer mi sono innamorata, ma è sempre stato silenzioso, non si è fatto sentire per tanto tempo non era un titolo importante forse, però ha acceso dentro di me la curiosità e quella voglia di acquistare una console solo per un gioco perché si questo è il titolo che mi avrebbe spinto a prendere la ps4 un piccolo gioco senza molte pretese. Forse si potrebbe dire che è molto umile, delicato, ma che riesce a donare una sensazione di libertà. Come già detto in altri luoghi io amo l'acqua in generale (dolce o salata che sia), adoro le fasi acquatiche fin da piccina e la fauna/flora marina. Datemi queste cose in un gioco ed è già probabile che mi piacerà tanto, in Abzû abbiamo anche una grafica pastellosa tendente al cartoon, una colonna sonora da brividi e un gameplay fluido. La trama? Sarò sincera, non mi è arrivata, non mi ha toccato, si deve dedurre da dei dipinti che si trovano all'interno degli edifici subacquei, ma non credo di aver trovato un significato logico. Però è un particolare che non mi ha turbato, e che comunque certe scene mi hanno emozionato tantissimo, ma che non dirò perché come per tanti altri giochi vanno vissuti senza leggere cosa accade. Gli abitanti di questo micromondo sono tutti reali, forse cambierà solo la grandezza, ma potrei anche sbagliarmi. Il gioco dura davvero poco, in due ore più o meno finisce, ma dipende anche come si gioca. Io mi sono persa a perlustrare centimetro dopo centimetro, mi sono lasciata trasportare dalla corrente, ho sguazzato come una bimba, mi sono divertita, rilassata, mi sono sentita in pace. Il poter nuotare così bene e senza limiti di tempo, leggiadri mi ha fatto stare bene e forse è solo un senso di compensazione perché io non so nuotare bene, ho un po' paura se sono da sola e non ho niente o nessuno su cui fare affidamento, non ho sicurezza, ma nello stesso tempo non vorrei mai uscire dall'acqua. Vedere il protagonista nuotare così bene e così facilmente mi ha permesso di fare qualcosa che probabilmente non farò mai e se anche con un pad in mano mi ha reso partecipe.

Ho iniziato dicendo che è il titolo delle eccezioni, ma non solo per l'acquisto. C'è un altro motivo, i trofei. Li ho presi tutti, non ha il platino, ma solo il 100%. E' stata una piccola soddisfazione, un piccolo capriccio, volevo giocarlo e rigiocarlo e con la scusa mi sono data un quel piccolo obbiettivo, non è il primo gioco che porto al completamento, ma è il primo su questa console e sono felice che sia Abzû e non un titolo qualunque.