Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

LaLiLuLeLo condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere LaLiLuLeLo, aggiungilo agli amici adesso.

LaLiLuLeLo

ha scritto una recensione su NBA 2K12

Cover NBA 2K12 per Xbox 360

Il sogno proibito di qualunque appassionato di giochi sportivi.
Vivendo in un paese in cui sommosse e manifestazioni in pubblica piazza vengono organizzate esclusivamente per le sconfitte della propria squadra del cuore in una partita di pallone,un gioco sportivo diverso da Fifa o Pes non ha praticamente mercato.
La cosa buffa, è che ogni anno gli aggiornamenti che i giochi calcistici inseriscono nelle nuove edizioni, altro non sono che scopiazzature delle meccaniche inserite anni addietro in questa sensazionale saga.
Sia ben chiaro: io ho vissuto a pane e calcio fino un paio di anni fa, nella pratica agonistica ed in quella virtuale.
Per progettare un videogioco però, bisogna curare diversi aspetti:Grafica,gameplay,IA,modalità di gioco,controlli,ecc. e non basta che il soggetto riguardi 22 omini che corrono su un prato dietro una sfera per produrre un buon gioco.
Le serie sportive della 2k, NBA in primis, fortunatamente, sono eccellenti videogiochi.
Basta dare uno sguardo a dei semplici screenshots presi a caso dalla rete per rendersi conto che il lavoro grafico è encomiabile.
La somiglianza dei modelli poligonali con i giocatori reali rasenta il fotorealismo, i palazzetti sono animati da discreti modelli tridimensionali dei tifosi che saltano sulle sedie, agitano cartelloni, bevono bibite e reagiscono agli avvenimenti in campo,dove le animazioni si incatenano l'una all'altra dando un senso di dinamicità alle azioni impagabile.
Ogni singolo giocatore possiede un proprio stile di tiro per ogni situazione(tiro libero,dall'angolo,in post,jumper,fadeaway,ecc.)e di movimento(crossover,finte,palleggio,ecc.) e decine di statistiche che lo rende unico ed utile in determinate situazioni.
Non basterà infatti avere una superstar con overall 99 per vincere ogni partita, sarà necessario conoscere pregi e difetti di ogni giocatore per sfruttare al meglio le situazioni che le manovre degli avversari ci proporranno.
La tatticità di quest'approccio totalmente votato al realismo potrà comunque subire modifiche in base alle preferenze dell'utente, grazie a decine di slider che incideranno su tutto ciò che avverrà in campo, oltre a diversi livelli di difficoltà che per essere padroneggiati al massimo necessiteranno di applicazione e intelligenza.
Le modalità di gioco proposte sono molte: dal classico partita veloce offline ed online alla modalità my player dove bisognerà creare il proprio giocatore da far crescere attraverso le partite in campionato e interviste post partita, fino a consacrarlo nella Hall of Fame del basket, passando per partite arcade in campetti di periferia, fino ad arrivare all'autentico fiore all'occhiello della serie:la modalità franchigia.
Avete presente la Master League di Pes o la modalità allenatore di Fifa?
Scordatevele.
La profondità di gestione della squadra si avvicina maggiormente a quella di un manageriale alla Football Manager.
Dovrete impostare i minuti in campo dei vostri giocatori per mantenerli contenti ed efficienti,impostare allenamenti settimanali e sessioni specifiche mensili per mantenerli in forma,studiare i nuovi prospetti da draftare a fine anno(che si possono anche editare da 0),impostare i vostri schemi e rotazioni, gestire lo staff ed il bilancio, oltre ovviamente a gestire il mercato.
Il tutto condito dalla possibilità di organizzare delle leghe online per giocare una intera stagione contro squadre gestite da altri giocatori.
L'intelligenza artificiale avversaria sarà un duro scoglio contro il quale impattare anche a mesi di distanza dalla prima partita,mantenendo sempre alto il livello di sfida e coinvolgimento, sebbene in determinati casi possa comportare qualche frustrazione.
I controlli di default, sono calibrati per permettere un ampio ventaglio di movimenti. Inizialmente potranno sembrare complicati, ma con un poco di pratica si riveleranno estremamente convincenti.
Plauso anche al commento originale americano dei cronisti di ESPN, interessante e coinvolgente sia nei contenuti che nel"ritmo", in grado di animare anche chi non mastica l'inglese, e alla colonna sonora che presenta buoni brani hip hop e non.
Nota dolente della produzione, purtroppo non indifferente, riguarda alcune scelte di bilanciamento del gameplay.
Lasciando i parametri di gioco inalterati,capiterà di essere ingiustamente svantaggiati rispetto l'IA avversaria, che in certi momenti diventerà indifendibile o inattaccabile, arrivando a prendere rimbalzi apparentemente fuori portata e bombardando la retina di triple pressochè irrealizzabili.
Inoltre, nella modalità my player, i compagni di squadra non saranno sempre "lucidi", costringendovi, giocando a difficoltà elevata, a risolvere da soli intere partite.
Nonostante questi difetti che si spera saranno corretti nelle future edizioni, il gioco resta incredibilmente profondo e divertente, eclissando ogni altra produzione che non sia targata 2K.
Un gioco costruito ad arte da appassionati per appassionare, straconsigliato anche a chi non si è mai interessato a questo sport ed ai giochi sportivi.