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Esattamente.
Un coraggiosissimo Raiden.
Ricordiamo che Le Iene hanno cagionato danno, soprattutto con il Caso Stamina, che tutti ora dimenticano.

LE IENE: UN PROGRAMMA DA NON SEGUIRE?

Le Iene è un programma Mediaset che seguo da sempre ma che forse ultimamente - e per ultimamente intendo almeno gli ultimi due o tre anni - rincorre un sensazionalismo, a mio avvis..

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ora fa pure l'opinionista questo qua?

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@qbr_bluemood è lì che mi hai fregato, perché opinionista non lo vedo perfettamente coincidente con opionion leader. Soprattutto sui caratteri di influenza socio-economica ha un impatto maggiore quest'ultimo, come l'influencer.

 

@m4ddok Questo accade perché non esiste una parola esattamente coincidente da lingua a lingua, tutto si perde nella traduzione.
Credo inoltre che attualmente non sia stata creata una parola tecnica corrispondente nella nostra lingua per quel concetto in esame.

 

@m4ddok cmq tra gli youtuber shy di braking italy ha trattato caso per caso i servizi "allarmisti" delle iene in maniera mooolto ponderata e penso migliore rispetto a raiden

 

Iene o non Iene, il problema di base è la mancanza di spirito critico delle persone. Nessuno ha voglia di approfondire gli argomenti, di informarsi da più fonti e di usare il cervello in modo critico. E qui si crea un paradosso: nonostante la facilità di accesso alle informazioni (e al sapere in generale), sembra che l'uomo rimanga comunque di un'ignoranza abissale (la cosa mi fa girare i coglioni non poco).

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@m4ddok chiaro che non si conosce qualsiasi cosa, ma si può sempre imparare a seconda delle necessità (ed è questa voglia che manca)

 

@scap in parte è vero, ma non sempre, può mancare la voglia certo, nonostante questo è naturale e plausibile che possano mancare tempo e mezzi, nonché le basi, per potersi informare. Non tutti hanno nemmeno idea del concetto base che dovrebbe condurli a porsi dei dubbi, quindi non giungono mai ad informarsi attivamente. Il ruolo chiave dell'informazione sarebbe proprio porre le giuste basi.

 

@scap la cosa è molto complessa, ci sono argomenti che non possono essere imparati con uno schiocco di dita... Ti sfiderei a comprendere la fisica nucleare (giusto per dirne una) con questa semplicità e sfatare la solita baggianata della "memoria dell'acqua" asd

 

@Barattolord Panella Avete tutti ragione. Non dico che bisogna saperne tutto di tutto. Il problema è che manca proprio la volontà di mettere in discussione ogni cosa che ci viene detta o che ascoltiamo. Tutto qua. (Chiaro che mi riferisco al mettere in discussione voci che arrivano da organi non del tutto autorevoli, come ormai buona parte della tv).

 

@scap Sì, ma il fulcro, almeno del mio discorso, è che questa volontà manca spesso perché mancano i mezzi di base per metterla in pratica. Tu non attui una ricerca su qualcosa che non conosci minimamente, deve esserci qualcuno che ti incanali sull'argomento in maniera corretta.
Per farti un esempio, io non ne capisco nulla di Astrobiologia, non dico non sia interessante, ma non ho volontà né tempo di cercare qualcosa che non conosco e che magari riguarda questo ambito, se invece, boh, qualcuno mi parla dell'equazione di Drake io mi incuriosisco e cerco, sempre a patto di avere le basi per poter discernere tra fonti attendibili e non. E' questa mancanza di base di corretta informazione (informazione nella quale rientra anche l'istruzione) che impedisce a molti di verificare le fonti diciamo, oppure comunque informarsi in proprio.
Le prime fonti, in realtà, dovrebbero essere già verificate dal giornalismo che le pubblica, ma questa ad esempio è una delle mancanze peggiori che sta rendendo la gente (o dovrei dire lagggenteh) più ignorante che in passato, oltre al fatto di essere lasciata in balìa del Web senza avere mezzi conoscitivi reali per usarla bene e quindi assumendo come vero un mare di fregnacce. Perché spesso appunto gli argomenti sono veramente troppo dettagliati e specialistici per soffermarsia ad una sola esperienza elementare come spartiacque tra fake e real.

 

Il problema delle iene è che nei servizi "grossi" di denuncia mettono davanti lo spettacolo e l allarmismo rispetto al giornalismo, non dicono falsitá o cose sbagliate in genere , ma tendono a creare casi mediatici focussando l attenzione solo su una parte della notizia o su "le possibilitá che..." , È uno show e lo capisco , ma in italia si dovrebbe anche capire che quando hai il potere di arrivare a tantissime persone devi assumerti certe responsabilitá senza nasconderti dietro al servizio / programma.

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