Journey non è un gioco facile da recensire, per mille motivi. Ma partiamo con calma. In Journey vestiremo i panni di un “monaco”(?) che parte per un viaggio abbastanza lungo, che lo porterà allo stremo delle forze. Questa è la trama, e non ci verrà minimamente presentata o contestualizzata, ma starà al giocatore comprenderla e questo è uno degli aspetti per cui Journey non è un gioco per tutti. Il gameplay è estremamente semplice, dovremo andare avanti nel gioco utilizzando qualche potere molto semplice, che durerà per tutto il gioco e risolvendo alcuni piccolissimi puzzle molto semplici. Il gioco dura il giusto,2 ore soltanto, ma considerando il tipo di gioco una durata differente avrebbe rotto quanto di poetico c’è in questo gioco. Il gioco è estremamente colorato, e infatti il mio consiglio è, se possibile, di godervelo su una tv bella grande, che esalti i colori e che abbia un buon sonoro. Inoltre se ne avete la possibilità ritagliatevi 2 ore di tempo e sparatevelo tutto in una volta. Poi quando lo avrete finito vi ritroverete a riflettere su quanto avete fatto e vi renderete conto di quanto sia effettivamente profondo questo gioco, considerando che ognuno si può fare una propria idea. Un difetto che ho potuto riscontrare, nonostante la durata corta del gioco è la presenza di alcuni punti morti all’interno del gameplay e a mio parere è un difetto abbastanza grave considerando le 2 ore di gioco. Dal punto di vista tecnico la grafica è buona, ma non cambia molto tra ps3 e ps4 ed il sonoro è buono.
PRO:
-POETICO: molto poetico, con una grande combinazione di sonoro e grafica
-PROFONDO: il gioco è estremamente profondo, con grandi possibilità di interpretazione da ogni giocatore
CONTRO:
-PUNTI MORTI: il difetto più grande di Journey a mio parere sono i punti morti presenti in alcune fasi di gioco e considerando la durata non dovrebbero essere presenti
Voto assegnato da Matthews
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 9