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L'odioso marketing di Call of Duty

Un ex paracadutista dell'esercito statunitense critica i live action di Modern Warfare 3

Sicuramente alcuni di voi ricorderanno il video pubblicitario "The Vet & The n00b", che fu utilizzato da Activision per promuovere il lancio di Call of Duty: Modern Warfare 3 giusto un paio di mesi fa. Il video in questione è un live action, ovvero un trailer girato con attori in carne ed ossa: Sam Worthington, Jonah Hill e Dwight Howard.




D.B. Grady, un ex paracadutista degli U.S. Army Special Operations Command, non ha gradito questo spot (come molti altri, in realtà). Scrivendo sul The Atlantic, l'ex militare accusa il video di presentare la guerra sotto una chiave di lettura sbagliata:



D.B. GradyLa pubblicità rappresenta la guerra in modo triviale e la rende meno sporca. Se fossimo ancora al 10 settembre 2001, forse non sarebbe così male. Quelli troppo giovani per ricordare il Vietnam potrebbero indulgere in fantasie di combattimenti nei quali il cuore ti batte lentamente anche con granate che ti sibilano vicino, e di riflettori che puntano il nemico sul quale stai scaricando un intero caricatore. Ma dopo dieci anni di guerra costante, migliaia di amputati e bare avvolte nella bandiera, nessuno che ha lavorato alla pubblicità ha alzato una mano e detto ‘Sapete, probabilmente tutto questo è un po’ indelicato. Forse dovremmo semplicemente mostrare sequenze del gioco’.

Fonte: http://kotaku.com/5872369/call-of-duty-a …

pubblicato alle 11:58 del 03/01/2012

Piace a 7 persone

 

"There's a soldier in all of us"... solo questa frase spiega tutta la stupidaggine del trailer... riguardandolo sembra quasi una campagna di arruolamento con una bella presentazione della guerra come roba per fighi con la canzoncina hard rock. Ha ragione il compare qua sisi

 

Vero, perchè quel coglione del paracadutista non ha parlato dei filmati in cui si vedono chiaramente soldati americani a bordo di un caccia mitragliare innocenti per strada con una tranquillità tantrica degna dei peggior serial killer della storia? Perchè non parlano dei bambini e donne uccise a suon di missilate? I soldati al giorno d'oggi son meno eroi di un muratore italiano e chi li comanda son puri e semplici criminali (di guerra e non).

http://www.youtube.com/watch?v=5rXPrfnU3 …

Maiali.

 

Oddio, guardate che ha solo espresso un suo parere dicendo che un trailer del genere può svilire e snaturare una cosa talmente brutale come la guerra, non mi pare di aver letto il contrario... State montando accuse che sinceramente non capisco...

 

Video trailer stupendo. Non è compito delle Software House o del loro ufficio marketing sensibilizzare sull'argomento della guerra. Se il Paese in cui viene trasmeso dà il via libera fanno benissimo a fare questi spot che poi sono maledettaemente azzeccati (ricordo ancora lo spot di MGS1 in cui attori veri venivano ricoverati con ossa rotte....stupendo eppure nessuno lì alzò sto polverone)

 

E' soltanto un esaltato nostalgico ! Adesso per sti ex soldati americani non puoi fare nessun riferimento al loro paese alle loro torri e via dicendo... Poteva essere anche indelicato andare in Afghanistan a fare stragi di civili come ha fatto lui. Sò che oltre a rompere le p...e è anche autore di qualche "libretto". Magari criticando un videogioco di spessore come MW3 spera di vendere qualche libro in più!

 

Non mi espongo troppo sull'argomento, certo che chi si arruola pensando che la guerra sia come quella vista nel trailer di cod è un mona, ma la colpa in questo caso non va alla SH, la quale ha semplicemente pubblicizzato il suo gioco (di merda asd ) senza pretendere che rappresentasse la realtà.

 

Per l'argomento "violenza" (che sia presentata in modo goliardico o in chiave di "portatrice di pace" tipica dei film militaristi americani) io punterei i riflettori più sull'industria cinematografica...per quanto anche i videogiochi del tutto innocenti non lo sono, visto che la loro stragrande maggioranza si basa proprio sulla violenza.
Riguardo il trailer, quello live action di Skyrim è molto meglio, questo non è davvero niente di speciale (troppo simile ai soliti film americani che ho già citato, anche se qui ci sono il "pro" e il "nabbo").