Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

LIMBO: Recensione

I've lost my way

Kid A è un album del 2000 creato dalla band inglese "Radiohead". L'album fù qualcosa di innovativo; un opera che i fan di certo non si sarebbero mai aspettati da un gruppo rock. Ma cosa centra questo con LIMBO? Andiamo per gradi. LIMBO è un indie games con caratteristiche del tutto particolari: il protagonista è un bambino che, svegliandosi in una oscura foresta, vaga e vaga alla ricerca della sorellina smarrita. I primi dettaglii che saltano subito all'occhio sono i colori: il gioco è interamente in bianco e nero, così come il protagonista, dal quale possiamo intravedere solo il bianco degli occhi e la sua forma in uno sfondo chiaro. I comandi sono semplici: vi è un tasto per interagire e i direzionali per correre e saltare. I livelli sono 40, e la longevità varia da 2 o 3 ore, a seconda del giocatore. Gli enigmi sono di difficoltà bassa per la prima metà del gioco, mentre in seguito raggiungono un livello medio ma comunque accessibile a molti, perchè la vera esperienza di gioco è un altra. LIMBO si presenta come un titolo in grado di regalare una forte atmosfera; se in Journey il senso dell'ignoto e della fragilità era evidente, nel titolo in questione vengono ripresi molti aspetti di quest'ultimo con l'aggiunta della vera e propria desolazione...la solitudine. Per quanto riguarda il sonoro penso sia il punto di forza del titolo.Rumori inquietanti, fruscii, e il suono dei passi evidenziano lo stato del bambino nell' aver perso la strada, nell' essersi smarrito all' interno della foresta; nel Limbo. Ora, tornanndo a parlare dell' album prima citato, il gioco mi ha dato in parte la stessa sensazione che mi diede Kid A nel mio primo ascolto di esso, e in particolare con il brano intitolato appunto In Limbo, che voglio condividere con voi.



pubblicato alle 20:19 del 30/11/2012

Condiviso da Lordjashin e un altro.Piace a 6 persone