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Nito PaneVito

ha scritto una recensione su Dark Souls III

Cover Dark Souls III per PS4

Dico subito che in questa recensione analizzerò quasi tutti gli elementi del gioco in maniera approfondita (quindi ATTENZIONE agli spoi.ler) quindi aspettatevi una luuuuunga recensione, che oltretutto sarà divisa in varie categorie.
Sarà anche divisa in due parti, questo perché non ho proprio il tempo materiale di scrivere altro, soprattutto per le categorie più "calde" (come il world design o le boss battle). La seconda parte arriverà molto più in là nel tempo, contando che poi questa recensione l'ho scritta nel giro di qualche settimana (tra appunti e quant altro)e che l'ho pubblicata solo oggi. Il voto comunque sarà comune.
Parlerò di quasi ogni cosa del gioco, non ho voglia di limitarmi al superficiale come molti fanno, voglio dare una reale motivazione a quello che scrivo con esempi e confronti. Direi di cominciare...

- COMPARTO AUDIO
Dark Souls 3 si è differenziato molto rispetto ai suoi predecessori in questo aspetto. Se nei precedenti souls (compreso Bloodborne) avevamo delle Ost molto particolari, di diversi generi, che erano in grado di dare una sensazione di malinconia indescrivibile, nel 3 tutto questo non c'è...almeno in parte.
Nel gioco ci sono parecchie ost belle, nulla da ridire su questo, e From Software si è orientata più verso la musica orchestrale, piena di enfasi, di vita che rinasce, soprattutto COERENTE con ciò che trasmette il gioco e con ciò che succede, l'Ost dei Principi Gemelli è messa al momento giusto e nel modo giusto, fa il suo lavoro egregiamente e ti trasporta per tutta la bossfight.
Purtoppo non è tutto oro quel che luccica, perché, esclusa qualche ost, il resto si può facilmente confondere con le altre, le ost orchestrali son quasi tutte uguali, e son pure tante, quindi il senso di malinconia (che comunque non fa effettivamente parte del "mood" del gioco, anche se l'avrei apprezzato) che c'era nei precedenti souls è scomparso per far posto sia ad ost belle (quasi degne di un Final Fantasy) sia all'ost banale e mediocre. L'Ost delle Hub di gioco dei souls lo sappiamo tutti quanto siano da orgasmo musicale, nel 3 invece tutta la magia scompare, per far posto ad un tick di pianoforte piuttosto semplice.
Son però felice che nel gioco buona parte dei boss abbiano un ost davvero bella, anche se banale o semplice.

- LATO TECNICO
(Divido il lato tecnico da quello artistico)
Tecnicamente, mi dispiace dirlo, siamo a pessimi livelli, senza giri di parole.
Sappiamo tutti com'è la telecamera nei souls, in questo Dark Souls la tradizione continua, e molto spesso ci ritroveremo (vuoi per pura ripetizione di ambienti e assets) a rotolare in mezzo al casino sperando di beccare i frame di invicibilità e non subire danno. Al contrario però degli altri souls, qui anche con alcuni boss umanoidi di qualche metro più alti si hanno problemi (Sulyvahn, ti sto guardando), e non solo con boss giganti (che, diciamocelo, è un difetto della serie souls che non si può elencare solo in un gioco). Oltretutto molto spesso ci ritroveremo con il lock on disattivato e la telecamera impazzirà completamente, non facendoti capire nulla.
Il resto non è in condizioni migliori.
Il gioco, almeno su console e Ps4 NON pro, va raramente a 30 fps, il più delle volte proprio nell'hub di gioco. Basta anche solo una semplicissima palla di fuoco o un effetto grafico che il calo di fps si vede chiaramente ad occhio nudo. Ci sono zone in cui praticamente vedi veri e propri fotogrammi, molto peggio di Bloodborne (anche perché, nel caso di Dark Souls 3, la cosa è più comue), e non parlo nemmeno del pvp, in cui appena evochi un secondo fantasma (rosso o bianco che sia) ti si freeza il gioco per un microsecondo. Anor Londo e Lotrhic penso siano i casi più evidenti.
Invece, a livello di texture, c'è un 50 e un 50, perché da una parte abbiamo le OTTIME texture dei dettagli architettonici, delle statue, delle strutture, delle armi e delle armature, dall'altra abbiamo vomito spalmato per terra e sui muri, un po' come le rocce di Cainhurst di Bloodborne (guarda caso hanno usato lo stesso engine), oppure elementi di verde natura praticamente incollati sullo sfondo, quasi bidimensionale.
L'illuminazione è buona, si era già raggiunta la vetta quasi 2 anni fa con Bloodborne, però non ci si può lamentare più di tanto. L'unico appunto che farei è la gamma della luminosità, che se settata a qualcosa di diverso da 0 perdi praticamente buona parte del fascino delle ambientazioni del gioco.
Non parliamo poi delle compenetrazioni, nemici che ti colpiscono dietro le pareti e tu che basta anche solo un angolino dietro di te che l'arma rimbalza, ma questo è un classico difetto dei souls (anche se nel 3 si nota di più a causa della dinamicità degli scontri e che praticamente i nemici ti stunnano anche soffiandoti).
Nota, dolente aggiungerei, per il lag in pvp, che a più di un anno dall'uscita e di una marea di patch, non si è sistemato molto, sembra di giocare alla 1.00 di Dark Souls 2. Animazioni interrotte a metà, colpi a vuoto e teletrasporti che non hanno senso di esistere. I scambi di colpi in pvp sono ingiusti a causa del lag, per esempio, perché il gioco darà la precedenza prima al giocatore con l'arma più piccola e veloce (anche se tu hai colpito effettivamente il nemico mentre lui neanche ha finito l'animazione a metà). Dopo 3 giochi, mi sarei aspettato e avrei preteso una sistemazione da parte di From Software, che nel 2017, dopo una decina di patch che dicono sempre la stessa identica cosa (e che alla fine non cambiano nulla), ancora non riesce a gestire i server e i problemi di rete tra i giocatori (anche il matchmaking ha dei problemi, soprattutto se non si ha una mega connessione da entrambe le parti). Anche perché ora la Scholar of the First Sin ha risolto quasi tutti i problemi online del 2.
In compenso, gli effetti particellari son meravigliosi, molto più belli di Bloodborne, io son rimasto minuti a vedere certi posti con certi effetti particellari.

- LATO ARTISTICO
Devo ammettere che è una categoria abbastanza generale, quindi non gli darò molto spazio e peso, però volevo comunque parlarne.
Se da un lato abbiamo un lato tecnico penoso, dall'altro non ci si può lamentare di quello stilistico (o artistico), con una buona scelta di colori e contrasti, i paesaggi sembrano delle verie e proprie opere d'arte, ogni cielo e sfondo lo di vorrebbe screenshottare per metterlo come sfondo del cellulare, davvero nulla da ridire. I paesaggi oltretutto son ben dettagliati, e se hai un buon occhio riesci anche a vedere le altre mappe di gioco (non come nell'1, ma quasi). Non batte certo Bloodborne, che tutt'ora rimane il top del top, però per alcuni paesaggi non si può che applaudire. Anche le armi e le armature, esteticamente, son ben fatte e soprattutto dettagliate, mi interessa da morire osservare ogni dettaglio.

- LONGEVITÀ
Il gioco, come ogni souls, è molto longevo, non aspettatevi un gioco da 20 ore e basta, ne durerà di più, poco ma sicuro. Di solito si aggira per la prima run dalle 30 alle 50 ore, dipende da molti fattori, tra cui il farming, le morti, l'esplorazione, ecc...
Non ne parlerò precisamente in questa categoria, però voglio almeno dire qualcosa a riguardo: finita la prima run, la seconda, la terza e le prossime run durano dalle 20 alle 10 ore, quindi vorrei chiarirvi che il massimo che potrete fare in pve, senza annoiarvi a morte per i motivi che vi spiegherò nella seconda parte, difficilmente raggiungerà le 100 ore, il resto della longevità viene in pvp, che fortunatamente grazie a DLC e patch continua a fare il suo lavoro, non benissimo, ma continua a farlo.
Dark Souls 3 infatti può essere il souls meno longevo in assoluto, e ogni run diventa sempre più uguale e ripetitiva della precedente, infatti al contrario degli altri Dark Souls fare tante run sarà molto più faticoso del previsto, e questo influisce negativamente alla longevità, che dovrebbe tener alta la voglia di rigiocare il gioco o di continuare a giocarlo. Fortunatamente, Dks3 sta qualche spanna sopra a molti action, quindi non c'è troppo da lamentarsi.

8.4

Voto assegnato da Nito PaneVito
Media utenti: 9 · Recensioni della critica: 9