Oldboy

Non fanno quasi mai una bella fine i prodotti tie-in e nemmeno nel mondo dei videogiochi questa regola fa eccezione. Tuttavia, si possono contare anche alcuni casi in cui un adattamento videoludico riesce a rendere degnamente giustizia all'opera madre, grazie semplicemente alla cura e alla dedizione dei suoi autori. E' il caso di South Park-The Stick Of Truth, un videogioco di ruolo creato dai ragazzi di Obsidian Entertainment e tratto dalla popolare serie americana ideata da quei due mattacchioni di Trey Parker e Matt Stone, qui presenti anche come autori della sceneggiatura del gioco.
Non mi dilungherò cercando di spiegare cosa è South Park, perché darò per scontato che chi si avvicina a questo gioco sia qualcuno che conosca almeno un po' l'omonima serie. E non me la sento, sinceramente, di consigliare questo Stick Of Truth a chi non ha mai avuto approcci con la suddetta. La storia, per quanto abbastanza autonoma a livello narrativo, è stracolma all'inverosimile di citazioni alla creatura originale dei due autori americani. Una scelta che quasi costringe il giocatore a sedersi sulla poltrona un minimo "preparato" sulle avventure di Stan e compagni, per poter apprezzare al meglio tutte le strizzate d'occhio che il prodotto indirizza alla serie originale.
Lo stile di gioco proposto ricalca, senza particolari innovazioni, le caratteristiche di un comune JRPG. Un'aspetto che impedisce a The Stick Of Truth di farsi apprezzare da chi è interessato esclusivamente al gameplay, che risulta piuttosto basilare e sostanzialmente incapace di fornire un livello di sfida particolarmente impegnativo.
Ciò che fondamentalmente innalza il valore di questo SOT è il rispetto maniacale dello spirito e dello stile della serie di Parker e Stone, forse la cosa più bella che si possa notare in un videogioco tratto da una serie. Politicamente scorretto fino all'estremo, esageratamente volgare, pieno zeppo di black humour, di parodie e di tantissimo no-sense. In SOT c'è veramente di tutto, compresa una galleria di assurde creature di fantasia e di personaggi reali nelle loro versioni più stereotipate, estremizzate o comunque ridicolizzate. Nemmeno le celebrità sfuggono alla folle giostra di Parker e Stone (viene in mente il povero Al Gore in primis). South Park dopotutto è ed è sempre stato questo, nel bene e nel male: parodia e satira che spaziano continuamente su migliaia di tematiche e fatti di cronaca. Un'opera che spesso e volentieri si mostra al pubblico senza la paura di risultare eccessivamente "cattiva".
Per l'efficace modo in cui riesce a rispettare l'opera originale e per come riesce a rielabora la stessa in forma videoludica, South Park-The Stick Of Truth va probabilmente ad inserirsi nella categoria dei videogiochi tie-in meglio riusciti. Se apprezzate la serie, allora il lavoro degli Obsidian Entertainmente riuscirà agevolmente a soddisfarvi.