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Oldboy

ha scritto una recensione su Remember me

Cover Remember me per PC

Se per ipotesi prendeste in considerazione il punteggio di Metacritic associato a questo Remember Me, vi potreste aspettare magari un titolo discreto, poco al di sopra della soglia della mediocrità. La verità, a parer mio, è piuttosto lontana dalla realtà effettiva, e un basso numero a due cifre non rende piena giustizia a questo bel prodotto firmato dai ragazzi di Dontnod e distribuito da Capcom.
Remember Me è per prima cosa un'opera che mescola i combattimenti corpo a corpo a piccole sezioni da platform, e dove il giocatore potrà muoversi all'interno di percorsi stabiliti nei vari livelli, spesso trovandosi ad affrontare delle boss fight al termine degli stessi. Una struttura di gioco sicuramente poco originale, ma impreziosita da tutta una serie di belle trovate, ad iniziare dagli stessi combattimenti. Ad esempio, nel gioco è possibile personalizzare i bonus derivanti dalle combo portate a segno o l'uso di abilità sbloccabili gradualmente per capovolgere l'esito di uno scontro a noi poco favorevole. A ciò aggiungeteci una discreta varietà di avversari, che non solo hanno capacità di combattimento diverse tra loro che li rendono vulnerabili o meno ai nostri attacchi, ma presentano anche modi di diversi di opporsi a noi, rendendo gli scontri mai uguali ai precedenti. Per inframmezzare gli stessi scontri con gli ostili gruppi di nemici, Remember Me non ricorre però soltanto a qualche boss fight piazzata qua e là. Il gioco regala, come già accennato, anche alcune sezioni da platform e quelle che forse sono la nota più curiosa e apprezzabile del gioco, ovvero il sistema del "memory-remixing". La protagonista, Nilin, presenta forse uno dei poteri più temibili della narrativa sci-fi. E' infatti una cacciatrice di ricordi, che può assorbire illimitati "pezzi" di memoria dai suoi nemici. Ma può anche, appunto "remixarli" a suo piacimento. La nostra eroina può manipolare così a sua discrezione la memoria di una persona, facendogli ad esempio credere di aver compiuto un brutale omicidio e provocandogli così sensibili turbamenti sotto il profilo psichico.
Queste sezioni di gioco fanno intuire cosa c'è dietro la storia e il contesto di Remember Me. La bellezza profonda conferita nell'ambientazione e nella creazione di una sceneggiatura affascinante non passeranno facilmente inosservati al giocatore. L'unica cosa che forse si può rimproverare agli autori è quella di aver dedicato troppo poco spazio ai vari personaggi (Nilin esclusa), rinunciando difatti a dare loro una caratterizzazione credibile e convincente.
Ma se siete amanti delle opere dedicate alle distopie e in generale alla narrativa fantascientifica, vi dico solo che le vicende di Remember Me si svolgono in una curiosa Parigi futuristica (chiamata per l'occasione Neo-Parigi), in cui la tecnologia si è evoluta al punto da permettere addirittura di dare una sorta di tangibilità ai ricordi delle persone, fino a fargli raggiungere uno status del tutto nuovo. In quest'epoca futuristica essi sono usati perfino come moneta di scambio, per capirci.
Naturalmente ogni cosa ha il suo rovescio della medaglia. E infatti la città in cui ci muoveremo mostrerà sin da subito di non essere tutta rose e fiori, al punto da essersi creato in città un misterioso movimento rivoluzionario, un gruppo di persone che si fanno chiamare "erroristi". Il loro obiettivo primario è il rovesciamento dell'attuale ordine. Un obiettivo che gli erroristi vogliono raggiungere a tutti i costi.
Dal punto di vista grafico, il gioco si difende molto bene. Pur senza far gridare al miracolo, gli ambienti di gioco risultano ben dettagliati, grazie ad un miscuglio di elementi caratteristici della Parigi del XX secolo e di aspetti della "classica" città futuristica. Si tratta di un connubio che strapperà abbastanza facilmente un plauso da parte del giocatore.
Anche a livello di longevità il titolo è abbastanza buono, seppur la durata della campagna non sia particolarmente elevata. Il gioco si divide in soli otto capitoli, ma si tratta di un numero giusto se si considera che la struttura lineare del titolo. E' probabile che un maggior numero di livelli avrebbe solo fatto risultare il lavoro dei Dontnod eccessivamente ripetitivo e forzato.
Da promuovere anche il comparto sonoro, grazie a una soundtrack che riesce ad essere apprezzabile quanto variegata.
In sintesi, Remember Me è probabilmente un titolo che non passerà sicuramente alla storia, ma è senz'altro un prodotto dalla resa generale decisamente convincente e si merita senz'altro di essere provato almeno una volta dal giocatore.