Reita.Roses ha pubblicato un video riguardante Dragon Age: Inquisition
"I videogiochi stanno crescendo, non sempre lo faranno in modo perfetto, ma prendiamone coscienza e cerchiamo di imparare ,come consumatori, a non rimanere al livello mentale di Pong."
Per quanto possa starci simpatico o antipatico Sabaku, su certe cose non gli si può dar torto.
Gamergate: https://en.wikipedia.org/wiki/Gamergate_controversy ■ Canale Twitch [Streaming]: http://bit.ly/Sutoriimaa ■ Link d'affiliazione, se acquistate da questo link, mi darete ..
Garth Brown
Ma Sabaku è un DIO.
Reita.Roses
vabbè, lo boiate le dice pure lui ogni tanto, quella sul capezzolo di Lightning è indimenticabile
Alde
Sì ma crescere vuol dire accettare anche di diventare di massa. Poi non si lamentassero i nostalgicfag che i giochi non sono più come quelli di una volta, che già oggi hanno scassato fortemente la minchia, Sabaku in primis, anche se continua a negarlo.
Garth Brown
si beh quello è vero. Bisognerebbe accettare anche i giochi di oggi (che poi non sono per niente da buttare i giochi di oggi, ma vabbè)...
Reita.Roses
Sabaku nostalgic-fag quando? Non ricordo video dove fa affermazioni da nostalgico, anzi
Reita.Roses
oh che i video abbiano ucciso il senso di videogioco lo dico anche io, ma non per come era una volta, ma semplicemente per come era prima quando eravamo piccoli e non ci documentavamo come dei pazzi prima di comprare un videogioco, andavamo in negozio, vedevamo la copertina figa e compravamo, punto. E questa cosa aggiungeva un senso di scoperta fortissimo, oggi purtroppo perduto.
Reita.Roses
so che cel'ha con i pre-order ma non credo per questo motivo, disse che farà un effige del mercato anche su quell'argomento, spero che lì chiarisca la sua posizione in merito
FedeChief
Ah beh come al solito cagate generaliste.
Sicuramente i videogiochi sono molto più flessibili, da film interattivi ad arcade puri, ma voler togliere il piacere del gioco immediato senza il background del cazzo è semplicemente ridicolo.
Giochi alla Pong non esistono dai tempi del NES quando uno Zelda a caso o un Metroid avevano una profondità di gameplay superiore pure a tante cose attuali.
É giusto che esistano avventure che puntano anche alla narrazione, ma il videogioco non deve snaturarsi.
Se voglio farmi una partita su qualcosa di immediato DEVO potermela fare e che si fotta qualsiasi significato.
Prendiamo l'esempio di Turok, il primo è un gioco meraviglioso, poi dopo hanno iniziato a volerci inserire roba extra per renderlo profondo per le persone che "ah no, noi vogliamo che il gioco sia maturo" e infatti i nuovi Turok sono merda.
I giochi devono divertire principalmente e basta, se ci riescono in vari modi hanno fatto il loro lavoro, quindi sentir parlare adesso di crescita è una stronzata... poi in una generazione che vive all'ombra di quella precedente
Reita.Roses
Comunque in questi discorsi dipende molto anche dalla tua mentalità da videogiocatore, per me un titolo per lasciare qualcosa DEVE avere un minimo di profondità, non per forza narrativa, ma quantomeno non deve essere solo una sfida per testare le proprie abilità. Posso fare l'esempio di Bayonetta 2, osannato da tutti, io lo giocai al lancio e a stento mi ricordo qualcosina, è un titolo che non mi lasciato nulla.
FedeChief
Il gioco a differenza di un film deve badare a molte più cose quando vuole narrare, perché deve comunque rimanere un gioco.
Se alcune tematiche non sono state affrontate è solo perché gli sviluppatori non ci si addentrano, il mercato bisogna crearselo.
Doom è stato criticato per la sua violenza, GTA anche, ma continuano ad uscire ed avere grande pubblico.
Un gioco sull'olocausto sarebbe visto con molta meno critica, perché parlerebbe di un evento storico e non solo di violenza gratuita, quindi penso che sia un esempio sbagliato
Alde
@Reita.Roses Ecco, io sono nel mezzo. Il divertimento prima di tutto ma anche se non c'è in favore di una trama davvero valida allora mi va bene uguale. Ho i miei sfizi come giocatrice, ho un debole per il level design, ma non posso pretendere di averlo complesso e curato in tutti i generi che gioco. In questo caso entra in gioco il senso critico ed è qui che si riesce a dimostrare la nostra esperienza e coerenza.
Reita.Roses
Il fatto è che la massa vede comunque i videogiochi come un media per bambini non in grado di "istruire"... quando potrebbe farlo con molta più potenzialità di qualsiasi altro media. Mi viene in mente l'esempio di Modern Warfare 2 dove c'è una missione dove siamo un terrorista che dobbiamo sparare sulla folla in un aeroporto, è violenza gratuita, si, ma si sta anche raccontando qualcosa di forte ed attuale, ovviamente per quella scena il gioco si beccò miliardi di critiche.
FedeChief
@Reita.Roses Eppure quella scena esiste e non è stata mai rimossa, dopo MW2 sono comunque usciti giochi violenti.
Le critiche fanno poco se quello che si propone vende.
Come smettere di fare film horror perché esistono quelli d'animazione e i bambini guardano i film.
Il videogioco è nella stessa posizione, se qualcosa non esiste, è perché non è ancora stato preso in considerazione, nulla gli vieta di farlo.
SOLERO
@FedeChief Sono NATI per divertimento puro. Ciò non significa che possano evolvere e INTRATTENERE i giocatori in altre maniere: io sono per i giochi dove è 99% gameplay e 1% narrazione (Doom, Dark Souls, l'attuale Furi che sto amando alla follia, ecc.), però non vedo nulla di sbagliato in titoli dove conta la narrazione come ad esempio TLOU, che ha un'ottima narrazione ma ha un gameplay che dire legnoso è dire poco
FedeChief
@Solaire Così però si torna indietro di 8 commenti.
Mi pareva di essere stato chiaro: gni gioco deve costruirsi e deve essere valutato in base a quello che vuole proporre.
La legnosità del gameplay di TLOU, per imporsi come gioco di stampo più survival rispetto ad altri TPS è fondamentale, ha altri problemi... ma non stiamo a tirare fuori The Last of Us ancora una volta
SOLERO
@FedeChief "Survival", insomma... Comunque in effetti, già tra giraffe e altre cose ha avuto la sua fetta
Alde
Ma anche in questo video basta e avanza con le incoerenze che dice. Quando tira fuori il discorso della Extended di Mass Effect dice che i giocatori non devono contestare e lasciare il gioco com'è senza fare modifiche, come secondo lui Bioware ha fatto (il che non è vero manco per il cazzo visto che il finale viene AMPLIATO e non cambiato), poi cosa continua a dire da trenta video a questa parte su Dark Souls 3? "Eh ma questo posto/oggetto/personaggio ci sono state poche informazione, forse avremo spiegazione nei dlc". Ma va a cagare va
Alde
@Owli Shhh non scriverlo che non è vero, From software è l'unico baluardo dei videogiochi moderni non si sono mai fatti corrompere da prenotazioni/dlc, sono stati costretti dalla massa, è tutta colpa loro u.u
FedeChief
La cosa bella è che sono diventati tutti grandi fan di From Software dopo l'uscita di Dark Souls, ma difficilmente li si vede parlare di Armored Core o Kuon
Anzi non "dopo l'uscita di Dark Souls", ma dopo che Dark Souls ha iniziato a spopolare su YouTube.
SOLERO
@FedeChief Spacciandosi per "titolo difficile", quando From aveva fatto titoli di gran lunga più difficile (vedasi Otogi, Armored Core e Armored Core)