Outlast 2 – Recensione
Sono passati poco meno di quattro anni dal debutto del primo capitolo di Outlast. I ragazzi di Red Barrels hanno confezionato un survival horror terrificante in cui il protagonista, totalmente disarmato e privo di difese, è costretto a vagare per i corridoi di uno spaventoso ospedale psichiatrico. Fuggire e nascondersi, queste le uniche strade per sopravvivere, dando vita ad una sensazione di impotenza ed angoscia che influenzerà in modo particolare le produzioni successive. Pertanto è facile essere portati a credere che un sequel che riproponga meccaniche vincenti ma già viste in passato difficilmente possa eguagliare o addirittura arrivare a superare il proprio predecessore, sfociando con molta facilità nel ripetitivo. Nonostante ciò Red Barrels ha voluto affrontare tale rischio. Gli sviluppatori saranno dunque riusciti nell'ardua impresa,…