The Town of Light – Recensione
Il paese della luce. Così una povera definiva il manicomio di Volterra. Un luogo dove la perdita della cognizione della realtà era collegata ad una visione di luce intensa ed ossessionante, un'insopportabile privazione del buio. Una struttura che, a partire dal 5 giugno 1887, fece della disperazione la sua medicina, con trattamenti psichiatrici ai limiti della sopportazione umana. Chiuso successivamente nel 1978, in seguito alla legge n. 180, fu abbandonato e lasciato in rovina. Il titolo di cui parliamo oggi, The Town of Light, trae ispirazione proprio dalle terribili vicende che permeano l'oscura storia dell'ospedale, andando a narrare il caso attraverso la testimonianza della giovane Renée. LKA, casa di sviluppo indipendente nostrana che ha portato alla creazione del gioco, tenta quindi di riportare alla luce,…
SpaceCaterpillar
made in italy, giusto?
NewsArt.org
Esattamente Un progetto tutto italiano molto interessante