Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Dishonored: La morte dell'Esterno è lungi da essere la fine per Arkane Studios - articolo

Il genere delle simulazioni immersive ha vissuto un piccolo rinascimento negli ultimi anni. Prey, Deus Ex e ovviamente Dishonored 2 spiccano come giochi che recentemente hanno ottenuto accoglienze della critica diverse ma sempre positive. L'accoglienza della critica non è andata a braccetto con le vendite, tanto che ora è molto facile pensare a una conclusione tutt'altro che ottimistica per il futuro del genere stesso e, ovviamente, delle serie che ne fanno parte.



Ma, quanto meno per ora, stiamo ricevendo comunque un nuovo Dishonored sotto forma di Dishnored: La morte dell'Esterno.



Normalmente a questo punto inizierei a spiegare come La morte dell'Esterno sia un more of the same (e lo è) ma ho la sensazione che non gli renderebbe giustizia. È un more of the same nella misura in cui il more of the same è semplicemente ciò che vogliamo da questo progetto. Dishonored 2 era un gioco eccellente, una sorta di disgustosamente bellissima costruzione creata per l'ingegnoso assassino di massa che abita in tutti noi. Edwin, che lo recensì (qui trovate la recensione di Eurogamer.it), lo definì un "capolavoro di design aperto" e da ciò che ho giocato Dishonored: La morte dell'Esterno sembrerebbe altre dieci-dodici ore di quel tipo.

Continua la lettura su www.eurogamer.it

16 settembre 2017 alle 10:40

Condiviso da TheAntifaith e altri 2.Piace a 1 persona