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Quanto accaduto su FIFA 18 dopo la morte di Davide Astori deve farci riflettere

E' passata una settimana davvero troppo, troppo lunga per tutti coloro che seguono il calcio ma anche per tutti quelli che, pur non interessati all'argomento, hanno sentito un gran pugno nello stomaco alla notizia della morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina, giocatore della nazionale, ma soprattutto ragazzo modello e giovane padre che avrebbe avuto ancora molto da dire dentro e fuori dai campi di Serie A.



Mentre i messaggi di cordoglio, arrivati da ogni parte del mondo, ci hanno dimostrato quanto fosse grande Davide, prima di tutto come uomo, quello che è accaduto su FIFA Ultimate Team ci ha aiutato a conoscere quanto possa cadere in basso il genere umano.



Alcuni, se non troppi, utenti, italiani per giunta, hanno approfittato della situazione, acquistando le carte del calciatore al giusto prezzo di mercato (tra i 900 e 1.000 crediti), per poi rimetterle in vendita a prezzo molto più alto, facendo quello che in gergo viene orribilmente chiamato fixare il prezzo. Possono lo spirito di competitività e la voglia di guadagnare una manciata di crediti in un semplice videogioco, rimanere invariati anche davanti a una tragedia? Siamo arrivati al punto da non capire più che, davanti a tutto ciò, il resto ha davvero pochissima importanza?



Il nostro appello a Electronic Arts è di NON togliere la carta dai pacchetti, poiché andrebbe a incentivare la speculazione facendo diventare il giocatore più raro e difficile da reperire sul mercato, o, se proprio fosse necessario rimuovere la carta, che essa venga eliminata da ogni account esistente.



Per quanto ci riguarda, ci piacerebbe che il ricordo di Davide Astori venga mantenuto almeno in questa edizione di FIFA, lasciando la carta nei pacchetti come se lui fosse ancora tra noi, consentendoci di nominarlo capitano della nostra squadra virtuale.

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11 marzo 2018 alle 13:00

Condiviso da popcornking.Piace a 7 persone

 

Scusate, ma su cosa dovrebbe farci ragionare? Non mi sembra che qualcuno si lamenti quando muore un artista e i suoi lavori salgono alle stelle e vendono il triplo. Che poi, lì ci sarebbe da ragionare, mica qui che sono soldi in gioco e non reali.

 

In realtà la gente che si lamenta, cioè quella di buon senso, c'è, eccome, ma vabbè. Il fatto che siano soldi virtuali e non reali cambia ben poco sullo schifo della cosa, anche perché non é nemmeno del tutto vero, visto come sono legati i crediti virtuali e reali del futuro (chiedere al portafoglio di EA, grazie)

 

@popcornking a parte che è una notizia fake che sta girando questa, dato che Astori è sul mercato a 1800 crediti come al solito rotfl ma poi cosa vuol dire questa cosa? Sai come funzionano i crediti nel gioco? Non si possono nemmeno portare di FIFA in FIFA, non è obbligatorio usare soldi reali per poter giocare tranquillamente, infatti non ci ho mai speso un euro pur giocando assiduamente a FUT. Di quei crediti che si fanno vendendo i giocatori, non se ne potranno mai fare niente.