Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Sword Art Online: Fatal Bullet – Recensione

Sono ormai passati la bellezza di cinque anni da quando abbiamo fatto la conoscenza per la prima volta di Kirito e della sua combriccola nell'indimenticabile Sword Art Online: Infinity Moment. Da quel lontano 2013 i ragazzi di Bandai Namco hanno sfruttato il marchio capitolo dopo capitolo, passando da mondi fantasy ad altri più fiabeschi, senza però riuscire mai a creare un gameplay o un comparto narrativo che potesse rendere degnamente omaggio all'eccellente base animata di riferimento. Questa volta l'azienda nipponica, coadiuvata dai talentuosi ragazzi di Dimps Corporation, ha voluto stravolgere la formula che caratterizzava la saga in questi ultimi capitoli, andando ad abbracciare uno stile più frenetico e occidentaleggiante.



La nuova avventura dello spadaccino corvino sarà infatti ambientata nelle vaste distese post-apocalittiche di Gun Gale Online, ovvero il VRMMORPG al centro della seconda stagione animata. Questo Sword Art Online: Fatal Bullet metterà fine ai combattimenti all'arma bianca, abbracciando un combat system basato esclusivamente sulle armi da fuoco. Le novità non finisco qui, infatti oltre al nuovo motore grafico (Unreal Engine 4) in questo capitolo non vestiremo i panni di Kirito, ma ci troveremo a dover impersonare un nuovo giocatore pronto a scalare le classifiche di questo nuovo VRMMORPG.



http://www.playstationbit.com/wp-content/uploads/2018/03/Sword.Art_.Online.Fatal_.Bullet9-600x337.jpg



Benvenuti su Gun Gale Online



Grazie alla liberazione del World Seed durante le ultime fasi di Hollow Realization, Kirito e i suoi compagni hanno reso possibile la proliferazione di nuovi e complessi mondi in realtà virtuale. Uno di questi nuovi mondi sarà proprio Gun Gale Online, caratterizzato dalla presenza di armi da fuoco e dalla possibilità di guadagnare soldi reali. Come detto in precedenza, questa volta non vestiremo i panni del nostro spadaccino preferito, bensì di un nuovo personaggio spinto a giocare da una sua amica di vecchia data.



In ogni MMORPG la fase di creazione del proprio avatar virtuale è sempre qualcosa di profondo e appagante. Questo Fatal Bullet ci permetterà di creare fin da subito il nostro personaggio, scegliendo tra decine di personalizzazioni fisiche e somatiche. Finita la fase di creazione, sarà il momento di fare la conoscenza con la nostra vecchia amica Kureha che, dopo un breve excursus storico sul nuovo mondo di GGO e sulle origini dei VRMMORPG, non perderà tempo e iscriverà noi e lei a un nuovo torneo organizzato per celebrare l'aggiornamento appena rilasciato.



http://www.playstationbit.com/wp-content/uploads/2018/03/Sword.Art_.Online.Fatal_.Bullet5-600x309.jpg



Durante le ultime fasi del torneo il nostro personaggio, rigorosamente muto, entrerà in possesso di una nuova IA importantissima per la risoluzione della nuova missione rilasciata. Tutta la vicenda si concentrerà infatti sul far recuperare il proprio potere all'ArFa-sys Type-X, questo il nome del nuovo NPC. Le abilità che questa unità possiede saranno infatti interdette in quanto la sua stessa forza dipenderà esclusivamente dal livello del nostro personaggio. Da qui inizierà un vero e proprio viaggio alla scoperta dell'universo di GGO dove, tra amici e nemici, l'unico obiettivo sarà quello di potenziarci e completare l'ultima area di gioco aggiunta: la SBC Flügel.



Sebbene la vicenda sia apparentemente slegata da Kirito, questo sarà il protagonista di una particolare modalità di gioco, disponibile durante le fasi finali dell'avventura, che farà chiarezza su alcune vicende lasciate in sospeso. Questa Kirito Mode, oltre a permetterci di vestire i panni del nero spadaccino, ci darà l'occasione di rivivere il torneo Bullet of Bullets e sfidare così il minaccioso assassino conosciuto con il nome di Death Gun. Questa particolare aggiunta, che riconosciamo essere come la parte più alta di tutta questa esperienza narrativa, alla fine risulterà però soltanto come un mero contentino per tutti gli amanti della serie animata.



La sostituzione di Kirito, che nel bene o nel male rappresenta il successo dell'intera saga, con un personaggio anonimo e senza caratterizzazione non farà altro che regalare al giocatore una storyline ben lontana dall'essere immersiva e profonda. Le venti ore necessarie per il completamento della campagna principale fileranno via lisce e in maniera fin troppo lineare, soprattutto se paragonate con le più longeve campagne dei precedenti capitoli. Una nota di merito bisogna invece riconoscerla per i nuovi personaggi inediti creati appositamente per questo Fatal Bullet, che sono la prova di come la presenza di un personaggio parlante e maggiormente caratterizzato avrebbe potuto migliorare l'intera esperienza narrativa.



Continua la lettura su www.playstationbit.com

19 marzo 2018 alle 16:10

Condiviso da The_Pres e un altro.Piace a 4 persone