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Titolo noto a tutti per il suo sviluppo travagliato che è durato la bellezza di quasi una decina d'anni, The Last Guardian era previsto che uscisse su PS3 ma alla fine la sua pubblicazione è slittata su PS4. Il gioco ci cala nei panni di un ragazzino che dovrà collaborare con un docile grifone per poter fuggire da un'oscura fortezza situata in una misteriosa valle nella quale entrambi si trovano intrappolati. La collaborazione tra il ragazzo e l'animale mi ha in più occasioni ricordato le meccaniche di ICO e stesso si può dire per l'affascinante ambientazione. La grafica, pur non essendo un portento dal punto di vista tecnico, trasuda quel fascino poetico che solo i titoli di Fumito Ueda possiedono, per non parlare poi delle magiche atmosfere. L'unico neo del titolo è l'intelligenza artificiale del nostro fido animalesco compagno d'avventure che in più di un'occasione ci metterà un po di tempo per rispondere ai comandi che gli impartiamo. Per tutto il resto è un gioco bellissimo e, pur non eguagliando la precedente opera di Ueda, Shadow of the Colossus per quei pochi sventurati che non lo conoscessero, devo dire che la lunga attesa è stata ben ripagata.