Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Strappa18 condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere Strappa18, aggiungilo agli amici adesso.

Strappa18

ha scritto una recensione su Batman: Arkham Knight

Cover Batman: Arkham Knight per PS4

L'esperienza supereroistica definitiva

Ci siamo sorpresi davanti ad Arkham Asylum, meravigliati davanti ad Arkham City, abbiamo ingannato l'attesa con Arkham Origins per poi arrivare al gran finale di Arkham Knight.
Ambientato cronologicamente dopo gli eventi di Arkham City, Batman: Arkham Knight ci permette di vestire ancora una volta i panni del Cavaliere Oscuro, stavolta contro un nemico che non si vedeva da tempo nelle nostre console(se non in una sorta di cameo in Arkham City): il dottor Johnatan Crane, alias Spaventapasseri. Come da tradizione, le mire del cattivo di turno sono quelle di seminare il terrore a Gotham City e sconfiggere una volta per tutte Batman; per farlo, però, Crane si avvale dell'aiuto di una misteriosa figura che si fa chiamare Cavaliere di Arkham, il quale sembra conoscere molto bene Batman e che costituirà dunque un difficile avversario. La trama principale alterna i soliti cliché già visti nei giochi precedenti con alcune trovate narrative davvero eccezionali, una su tutte la "compagnia" che Wayne avrà nella sua testa per tutta la durata del gioco e con cui dovrà poi fare i conti; in definitiva una trama principale non eccezionale ma che, grazie a diverse buone idee, costituisce un canto del cigno più che dignitoso per questa stupenda serie videoludica.
Il gameplay è quello solito sviluppato da Rocksteady, solido e divertente, con aggiunte di scarso rilievo ad eccezione, ovviamente, dell'altra grande protagonista di questo titolo: la Batmobile. Si tratta di un vero e proprio carro mobile armato che ha permesso agli sviluppatori delle svolte nel gameplay mai viste finora nella serie, cosa che non dispiace affatto visto che sostanzialmente da questo punto di vista non si era mai innovato granché nel corso della saga. È vero che spesso e volentieri ruba un po' la scena, venendo paradossalmente sfruttata anche troppo, ma nel complesso si tratta di una novità azzeccata.
Il comparto tecnico ovviamente è il migliore della saga, riuscendo a rendere graficamente stupenda Gotham ed i personaggi senza stravolgere lo stile un po' "fumettistico" che c'è sempre stato nella serie. Unica pecca che ho riscontrato nel gioco è stato il verificarsi di alcuni bug gravi che mi hanno costretto a riavviare il gioco e dei momenti di drastico calo del framerate; nulla a che vedere con l'ingiocabilità di alcuni pezzi di Arkham Origins, ma comunque episodi fastidiosi.
Anche stavolta Rocksteady colpisce nel segno, andando a creare quella che si può considerare l'esperienza supereroistica più completa del panorama videoludico, almeno per quanto riguarda il Cavaliere Oscuro. Resta la speranza di rivedere presto all'opera questa Software House così talentuosa.