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talos89

ha scritto una recensione su RiME

Cover RiME per Xbox One

Review Rime xbox one

Software house
Tequila Works
Pubblischer
Grey Box, Six Foot
Data d’uscita
26 maggio 2017(ps4 xbox one microsoft windows)
Nintendo Switch: 17 novembre 2017
Piattaforme
Microsoft Windows, Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One
Genere
Avventura/ platform/ puzzle game
Tema
Fantasy/ open world
Modalità di gioco single player
Motore di gioco Unreal Engine 4
Distribuzione fisica/ digitale( steam xbox live ps network nintendo network)
Testi nd
Parlato nd
Pegi 7
Piattaforma giocata microsoft xbox one
Pregi
Artisticamente stupendo/ colonna sonora epica erano anni che non ascoltavo una musica cosi coinvolgente/ il finale è qualcosa di stupendo e allo stesso tempo triste e malinconico e da solo vale il prezzo del biglietto-/ enigmi ben strutturati che fruttano bene l’ambiente e la prospettiva/ tanti collezionabili che invogliano all’esplorazione di gioco/ il level design ben fatto/ si rifà a grandi classici come ico shadow the colossus e zelda, è questo è un bene.
Difetti qualche incertezza tecnica ma mai invadente/ prima metà di gioco troppo prolissa/ dura quanto basta ma qualche livello in più avrebbe giovato/ caricamento iniziale lunghetto.
Grafica a livello artistico stupefacente, è meravigliosa si rifà a ico nello stile, e prende anche qualcosa di shadow the colossus e twilight princes, veramente incredibile, a livello tecnico qualche piccola incertezza di troppo, unreal engine 4 non è sfruttato a dovere, ma si tratta di piccole incertezze mai invasive, come qualche calo di frame di troppo,lungo il caricamento della schermata iniziale. Il sonoro è fenomenale erano anni che una colonna sonora non mi appassionava in questa maniera, meravigliosa.
Trama Un ragazzo naufraga su un’ isola apparentemente deserta e la inizia ad’ esplorare, non sappiamo come si chiama il nostro protagonista, la trama di rime e criptica spiegata attraverso flashback o delle chiavi che fanno parte dei collezionabili, fino alla fine non sapremo mai cosa è successo al nostro protagonista e perché sia naufragato sull’isola, è il finale poi senza fare spoiler, il finale è qualcosa di incredibile, triste e malinconico vale da solo il prezzo di rime.
Gameplay
Inizialmente rime doveva essere un action rpg, ma lo sviluppo travagliato e i vari cambi di publischer hanno portato Tequila Works a cambiare rotta, e trasformare rime in un puzle game con elementi platform/ e di avventura.
Rime dunque fondamentalmente un puzle game, proprio i puzle risultano geniali, seppur non particolarmente difficili, a volte per risolverli basta un semplice gioco di prospettiva, alle volte invece dovete interagire con lo scenario per cercale la soluzione dell’ enigma, il gioco non è particolarmente difficile più che altro è un viaggio meraviglioso, nel gioco non potete combattere contro i nemici ma soltanto scappare, rime invoglia l’ esplorazione, nel gioco sono disseminati un sacco di collezionabili, si puoi dire che sia un’ open world diviso il livelli, forse tutto ciò è frutto della precedente natura del titolo. Il gioco comunque non vi aiuta in nessun modo, è questo è molto immersivo, non avrete obbiettivi, non avrete tutorial, solo una volpe da seguire, che vi farà in un certo senso da guida per il vostro obiettivo, io personalmente amo i giochi non guidati, siamo stati abituati troppo bene ultimamente con giochi che ci spiegano nel dettaglio cosa dobbiamo fare, rime invece no non ci dice nulla, sta a noi seguire il percorso.
Longevità
7/10 ore, se volete prendere tutti i collezionabili 10 ore bastano e avanzano, se volete andare dritti e spediti lo completate in 7, ma è un peccato non perdersi nel bellissimo mondo di rime, qualche ora in più non avrebbe guastato.
Commento finale
Sono stato indeciso fino alla fine su che voto dare a Rime, ci ho pensato una notte intera, e credetemi se vi dico che lo farete anche voi, ho cominciato a giocare giochi indy solo da qualche anno, prima giocavo solo giochi mediamente importanti, tornando a rime che dire, solitamente faccio una recensione metà oggettiva e metà soggettiva, è evidente che rime ha dei problemi, a livello tecnico a qualche problemino, la prima parte fatica ad’ ingranare, meglio la seconda parte, e il gameplay non piacerà a tutti, ma questa volta mi sento di soprassedere a questi difetti, non lavoro per nessun sito quindi non devo fare informazione, al diavolo l’ oggettività, voglio quindi premiare il lavoro di Tequila Works, un lavoro travagliato, presentato come un rpg a microsoft, ma rifiutato dalla compagnia Americana, si fa avanti sony, ma a metà dello sviluppo la casa Giapponese si fa da parte, fortunatamente Tequila Works compra i diritti del suo gioco dal publischer Giapponese, uno sviluppo travagliato e criticato, le critiche a Rime sono fioccate, e io capisco chi lo ha criticato, non è un gioco perfetto, nessuno dice ciò, ma dategli una possibilità verrete catturati dalla bellezza degli scenari, non mi stancherò mai di dirlo a livello artistico è stupendo, e la colonna sonora è incredibile, si è sempre parlato molto sul fatto che i videogiochi siano arte o no, per me Rime è arte, lo è nelle tematiche che vuole raccontare, tematiche forti che non sto qui a raccontarvi perché voglio che siate voi a scoprirle, lo è a livello artistico, e lo è a livello audio, quindi che aspettate andate sul live acquistate il game pass, e scaricate Rime, non ve ne pentirete, e anche se molti non saranno d’ accordo al diavolo i difetti, per me rime è un capolavoro, per me rime è arte.
“capolavoro”