TheJoker18

Penso sia il gioco che più ho maledetto e che più ho amato. Difficile, difficile sotto ogni punto di vista. E' stato il primo dei "souls" a cui mi sono approcciato e l'ultimo che ho finito (e Platinato). Ambientazione da paura, nemici infami sopra ogni limite e zone mai scontate. Sicuramente un titolo in cui bisogna armarsi di pazienza, ma che DEVE essere giocato.

Partendo dal presupposto che è il Souls più facile della trilogia, se ne apprezza la complessità e la Lore solo dopo aver giocato i primi due. Con richiami molto espliciti sopratutto al primo titolo, DS3 perfeziona meccaniche di gioco già presenti nei precedenti senza mai ricadere nel fans service puro e proprio. Degna chiusura di un trilogia notevole.

PS il combattimento finale del DLC rimane secondo me uno dei più belli della serie, per storia, ambientazione e colonna sonora.

Il peggiore senza ombra di dubbio della trilogia dei Souls. Ambientazione immensa, nemici e boss molto diversi tra loro sono il suo punto forte. Tragico il combat-system, assai diverso dal suo predecessore, molto lento e macchinoso. Ciò non toglie che resta un "souls" e come tale mette alla prova e non poco i giocatori: alcuni boss restano tra i più belli della trilogia e a mio avviso merita di essere giocato almeno una volta per avere il quadro completo dell'opera

Pregi e difetti sono praticamente la stessa cosa.
Preparati a morire, morire, morire e ancora morire.
Dark Souls non si critica, si offende, si maledice... ma quando batti un boss, finisci una run, o meglio ancora lo Platini (occhiolino, occhiolino) la soddisfazione è immensa.