Xuchilbara ha scritto una recensione su Tomb Raider
Quello che è il pregio più visibile del titolo è, paradossalmente, anche il suo difetto più ingiusto. La caratterizzazione di Lara è ottima, e rende bene (inizialmente) il senso di smarrimento e frustrazione nell'essere costretta ad uccidere. Tutto si perde quando entrano in gioco le meccaniche di Gameplay: Lara diviene una macchina da guerra, una genocida, un mostro, che poco condivide con quanto enunciato prima (se non nelle cutscenes). Questo difetto non è purtroppo imputabile agli sviluppatori ma al genere stesso d'appartenenza. L'azione è sì adrenalinica e sempre viva, ma minata da una mancanza d'originalità che deriva dalla scelta di impuntarsi sull'azione "uncharted style" ed eliminare quasi totalmente l'aspetto Survival promesso in sede d'annuncio. Ciononostante, il gioco intrattiene e diverte, e rappresenta una solida base su cui sviluppare un sequel con le palle.
Voto assegnato da Xuchilbara
Media utenti: 8.4 · Recensioni della critica: 8.7