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Zell

ha scritto una recensione su DOOM

Cover DOOM per PS4

Finito nel giro di pochissimi giorni doom è il vero ritorno della serie agli sparatutto arcade di un tempo, trama ridotta all'osso, gameplay sempre veloce, frenetico e con un livello di sfida che va in crescendo per tutta la durata fino ad arrivare alle fasi finali dove bisognerà sudare parecchio sopratutto alle difficoltà più alte.
Certo, il titolo non è esente da difetti ma posso tranquillamente dire che l'obiettivo del gioco è completamente riuscito, divertire senza troppe pretese.
Partiamo dalla storia, non ho idea di che cosa sia stata la storia in questo gioco.
Giuro che la storia di doom l'ho letteralmente ignorata per tutta la durata del gioco, l'ho considerata come brusio di sottofondo mentre cercavo di andare avanti con il livello, e se da una parte apprezzo che il titolo incoraggi l'ignoranza più totale, allo stesso tempo mi ha dato un pò fastidio quando invece ti ferma sui tuoi passi per mostrarti lunghe conversazioni riguardo cose di cui non mi importa un bel nulla e con l'unica cosa da poter fare e girare in tondo come un coglione, certo, non sono troppe le occasioni in cui succede ma rimane fastidioso in ogni caso.
Per quel che riguarda il gameplay, di base è molto semplice e quello che abbiamo di fronte nelle prime 2 ore di gioco sarà quello che ci troveremo di fronte anche alla fine del gioco, doom è letteralmente uno sparare tutto quello che ci capita a tiro ma con un level design old school che ricompensa l'esplorazione e che farcisce la mappa di segreti da scovare e scoprire, questo grazie ad anche un bel pò di platforming, forse anche troppo per i miei gusti ma non è un enorme problema.
Quello che è stato un pò un problema è la mappa, Doom infatti spesso e volentieri offre queste grandi mappe esplorabili a piacimento e che interconnette le varie zone ma fa poca chiarezza sulla direzione in cui andare e sopratutto perché determinate zone/porte ci sono precluse.
Un level design così open è infatti ristretto un sacco dal fatto che tutta la mappa per la buona parte è completamente chiusa e esplorabile dal giocatore non nell'ordine che vuole, ma da vari passi chiave che riducono di molto la sensazione di avere concrete possibilità esplorative, inoltre alcuni segreti segnalati sulla mappa magari a due passi da noi sono ottenibili solo 10 minuti dopo in una zona segreta molto più avanti facendo confondere il videogiocatore per ore prima di capire che non è lui incapace di trovare un segreto, è proprio impossibilitato a trovarlo.
Certo, questi sono problemi che si hanno solo se si vuole trovare tutto in un livello, ma questo solo per dire che nonostante apprezzi lo sforzo nel creare qualcosa da fare al di fuori delle sole sparatorie, qualche passo in avanti va ancora fatto.
Parliamo in breve però del fulcro del gioco, lo shooting è quasi perfetto, niente coperture, niente punti morti, niente stare fermi ad aspettare si rigeneri la salute, non sono i nemici a venire da noi, siamo NOI ad andare da loro, è una soddisfazione immane leggere tra i suggerimenti del gioco nei caricamenti "ricordati sempre di muoverti, un bersaglio fermo è un bersaglio morto!", ed è questo che molti sparatutto della scorsa generazione si sono dimenticati, l'adrenalina, il senso di velocità e divertimento che un gameplay del genere ti può dare è impareggiabile e per fortuna sembra sempre più che questo tipo di giochi stia tornando in auge grazie proprio a questo doom e wolfenstein (thx bethesda).
Le armi sono tutte utili e tutte con i propri pro e contro e grazie ad un sistema di miglioramenti che non è un semplice "l'arma fa più danni" o "spara più veloce", il gioco rimane interessante a lungo tempo e mai annoia grazie anche alla varietà di nemici, alle varie arene in cui si affrontano e al numero che aumenta sempre di più andando avanti nel gioco.
Forse il mio unico problema è che il gioco non sia ancora più veloce, powerup temporanei come il berserker o la velocità aumentata sono immensamente divertenti da usare ma molto rari sopratutto quando rimpiazzati da powerup leggermente noiosi come danni aumentati e invulnerabilità...
Per concluderei parlerei dell'impressionante comparto tecnico, il gioco gira a 60 fps granitici e con una grafica stupenda, qualche bug fastidioso c'è stato, come una volta che il gioco non mi considerava l'eliminazione di tutti i nemici (nonostante fossero tutti morti) e quindi mi ha bloccato all'infinito nella stessa zona e ho dovuto ripetere dall'ultimo checkpoint ma niente che abbia rovinato permanentemente la mia esperienza di gioco.
Ah si, il gioco ha un multiplayer, mai giocato.
PS COME CAZZO HO DIMENTICATO A PARLARE DELLA SOUNDTRACK, DICO SOLO EARGASM