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| La custode dei segreti | Il libro delle storie a lieto fine | |
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| Prezzo | 9,40 € | 9,40 € |
| Tutti hanno una storia da raccontare… | Tutti abbiamo un posto del cuore |
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Recensioni con immagini
Un buon messaggio sul dolore
Sono stata attratta da questo libro già diversi anni fa, per la bellezza della copertina e per il titolo intrigante. L'ho letto e dico subito di non esser molto d'accordo, però, con le analogie riferite alle altre opere indicate in copertina stessa, forse perché il primo dei due libri citati per me è uno dei più emozionanti che abbia mai letto e qui ci sono emozioni sì, ma, almeno per me, non arrivano a quei livelli. La storia raccontata è apparentemente semplice e già risentita, si parla di mancata genitorialità, matrimonio in crisi, anaffettività primitiva, tradimenti, dolore, in dinamiche che se da principio sembrano non raccontare nulla di nuovo, si aprono poi con il viaggio fisico (chiamiamolo "fuga") e quindi interiore che compie la protagonista verso le proprie origini. A questo punto, infatti, le storie si moltiplicano, perché diverse altre minori ruotano attorno a quella di Jaya (nel presente) e a quella di sua nonna (nel passato di un'India sotto la dominazione britannica anni 1930/40): saranno proprio queste "storie perdute" (reali e immaginarie) a restituire la pace a Jaya, e un buon messaggio al lettore. Le storie sono d'amore, di rinunce, di ingiustizie sociali e man mano che ci si addentra nelle tradizioni indiane - nel bene e nel male - si viene sempre più coinvolti, si vive quel villaggio con i suoi colori e sapori, si spera in un ripianamento emotivo per i "feriti". Sono arrivata ad un finale che non è proprio quello che avevo immaginato, ma va bene così. È una lettura che mi ha lasciato diversi spunti per pensare alla diversità, al dolore emotivo, a come spesso ci perdiamo nel presente, se non si comprendono, accettano e perdonano i traumi del passato.
