agorà ha pubblicato un link
Il “mantenere la Svezia svedese” è il mantra che si ripete con sempre più convinzione e anche autorevolezza da più parti, non il dogma delle sole ali estreme ma un sentimento fortemente vissuto dai cittadini comuni.
La multiculturalità è un bene ma se è il risultato di un flusso migratorio troppo rapido ed aggressivo porta solo al trasferimento di popoli, ovviamente causando poi un rigetto dell'organismo ospite.
Voi cosa ne pensate?
m4ddok
Gli Stati reagiscono come organismi, rigetteranno ogni attacco improvviso che voglia invaderli senza gradualità, perfino se si trattasse di flussi positivi per lo Stato stesso. E' un po' come somministrare un farmaco, fa bene, ma solo in certe quantità e con una certa gradualità di infusione, se si esagera e lo si prende tutto in una volta l'organismo reagisce.
agorà
Noto che è stata apprezzata la scelta linguistica di "rigetto".
JimmyQuelloBello
Non so come siano messi in Svezia in quanto a quoziente intellettivo. Diciamo che dal mio punto di vista qui in Italia si sta vivendo il vecchio far west americano. Qua di neri ce ne sono ma la gente non si meraviglia certo di vederli sui marciapiedi o a fare l'elemosina perche in fin dei conti "quello è il loro posto", e alla gente piace. Se un nero passasse in Mercedes sarebbe una cosa troppo strana, che mi ricorderebbe Django col suo "che cazzo ci fa un negro a cavallo?". Ecco siamo in quel tempo storico qui in Italia, solo che è il 2018. Di base sono d'accordo col senso dell'articolo, qua in Italia non si è minimamente pronti, c'è ancora troppa bigottaggine, c'è troppa gente che non sa le cose, troppe persone che si domandano "perché non prendono un aereo?", e, di base, troppo razzismo, perché se fossero bianchi il problema resterebbe ma in modo molto minore. Il problema è che non possiamo decidere. Non è una cosa che possiamo volete i non volere, dobbiamo essere pronti e basta, perché che lo si voglia o meno, sta avvenendo, e non si può fermare a colpi di propaganda.
JimmyQuelloBello
@agorà infatti di base son d'accordo. Ma è anche una cosa ovvia, anche se dipende da paese a paese.
agorà
@JimmyQuelloBello La cosa che emerge con più nettezza è che questo tipo di fenomeno è andato incontro a fallimento anche in una società accogliente verso la diversità come lo è la Svezia.
Ripeto, la multiculturalità ci piace ed è giusta, ma va metabolizzata sul lungo periodo, soprattutto in un mondo come il nostro, nel quale accanto alla dimensione mondiale va sempre più emergendo la necessità della conservazione di una dimensione locale.
Il prezzo di una mancanza ulteriore di accortezza potrebbe essere, come dicevi tu, il plauso ad una propaganda pericolosa e violenta.
JimmyQuelloBello
@agorà io penso che per facilitare la questione ci sia bisogno di un informazione netta e precisa, perché di base la gente è spaventata di quello che non conosce e finisce per facilitare la crescita di partiti di estrema destra. Di base in ogni caso per me resta sbagliato introdurre altre culture come niente fosse. Nel senso, a me non fa differenza, anzi, ma in linea generale la gente è restia. Non si può forzare un processo che dovrebbe essere naturale, ma come detto non è una cosa che si può scegliere. Credo sarebbe molto più semplice se questi flussi migratori fossero visti come un problema globale invece che un problema solo europeo, ma tant'è.
Zago92
non mi faccio problemi per il nero in Mercedes, mi faccio problemi sul come ci sia arrivato un nero trattato a pesci in faccia a quella levatura sociale da detentore di beni di lusso
chissene del nero benestante, è una persona come me, però così come i "bianchi", quando c'è del marcio, mi girano i coglioni
JimmyQuelloBello
@Zago92 era per dire, qua per parecchio non vedrai neri presi bene, non ancora. Però vedi parli già di marcio, magari è un francese che passa di qua. Questo intendo.
Zago92
@JimmyQuelloBello magari è uno zingaro
JimmyQuelloBello
@Zago92 gli zingari vanno in BMW mica col Mercedes
Zago92
@JimmyQuelloBello ah è vero, scusa
Il_Vile
L'intergrazione tra diverse etnie è giusto, ma trasferire un intero continente in un altro continente è un po' una cazzata. A me i buonisti hanno rotto le palle, senza regole non si va da nessuna parte.
agorà
Concorda con te scienza e realtà empirica.
VikingDan780
Ragazzi io in Svezia ci vivo da 5 anni quasi. Posso dire che questo articolo è vero e affidabile al 100%. Tantissimi svedesi psi lamentano dell’immigrazione e non si respira più lo stesso clima aperto a permissivi nei confronti di alcune culture straniere. C’è da dire che molti rifugiati non si sono dati da fare e hanno semplicemente beneficiato degli innumerevoli aiuti che il paese offre. Adesso queste sono le conseguenze. Posso anche confermare un drastico calo nella qualità di scuole nel settore sanitario (ossia coloro che hanno più sentito gli effetti dei tagli economici) e questo agli svedesi non va affatto bene. Il partito SD guadagna molto consensi in quanto è l’unico che ha il coraggio di affrontare la questione dell’immigrazione (considerata un tabù in Svezia) ma per quanto ne concerne le altre idee sono catastrofici e filo- democristiani.
La mia è un opinione personale.
agorà
Grazie per averne dato testimonianza.
JimmyQuelloBello
Sarà la stessa fine che farà la norvegia
Vanitas
Se anche la Svezia cade non vedo allora quale nazione in Europa si possa salvare da una cosa del genere