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AlerageTheZero

ha scritto una recensione su Resistance 2

Cover Resistance 2 per PS3

Crisi d'identità

Resistance 2 è un fps ed è un ottimo seguito . . . o forse no?
Qualche mese fa ho finito il primo Resistance fps che mi aveva colpito per gameplay, IA, ambientazioni e la razza aliena, cosa c'è di più in questo seguito? tanto forse anche troppo.

Il gameplay subisce qualche limatura, l'approccio da seguire non è più cosi limpido, tutto sembra maledettamente aleatorio, non viene più favorito un approccio cauto ne uno alla Rambo, questo in tante maniere, innanzitutto il level design non sempre presenta coperture adeguate, le tipologie di nemici vengono triplicate e il numero degli stessi è semplicemente esoso, vi faccio pensare che una volta terminata la campagna, le statistiche dicevano che avevo ucciso più di 115.000 nemici, un numero terribilmente alto, specialmente se pensiamo che nel primo non raggiungiamo neanche i 10.000 (ed il primo è anche molto più lungo), infine al posto delle siringhe di siero che funzionano da medikit ci ritroviamo con la vita che si ricarica stando al coperto . . . e in questo caso non è un male perchè è narrativamente giustificata che Hale e socì non sono più umani ma ibridi chimera!

A tutto questo aggiungiamo un design degli interni e un uso del buio talmente sapiente da far tendere tutto al Horror ed ecco che abbiamo un pastrocchio.
Sia chiaro, la vita ricaricabile non è un demerito, come non lo sono le ambientazioni, i veri aspetti destabilizzanti sono appunto questa continua variazione nell'approcciarsi all'azione, dove viene punita sia la parsimonia che l'euforia, un frustrante e continuo sforzo per contenersi, perchè il game over è sempre dietro l'angolo visti i pochi colpi che possiamo subire e proprio a proposito di questo vorrei parlarvi di una grande fondamentale differenza, il primo Resistance era per lo più un gioco solitario, con questo, come ho già detto, ci si ritrova una squadra, ahimè non comandabile, ma comunque funzionante, se non fosse per il fatto che . . . i nemici sembrano avere ancora l'IA del primo, ho dei compagni? perchè non rompete le palle a loro piuttosto che mirare solo ed esclusivamente me? certo magari sarà solo una mia impressione, un mio piagnisteo derivante dalla fatto che sono inetto con gli fps, ma sfido chiunque a non notare come i nemici ignorino bellamente i vostri compagni.

Oltre questo aggiungiamo una trama dalle premesse banali e dallo svolgimento troppo diluito se non per l'ultimo terzo di gioco, dove praticamente la storia fa un balzo in avanti, ma solo per poi aggredirti al volto una volta giunti al capitolo finale, di che sto parlando?

Nathan Hale il soldato del primo capitolo, è dato per disperso, ma in verità viene recuperato dai militari ed esaminandolo scoprono che c'è un modo per creare altri soldati mezzi-chimera come lui e allora mettono su questo team di power rangers solo per rompere le palle ai chimera e recuperare uno scienziato, un certo Malikov, che una volta recuperato sciorinerà tutta la trama in 2 o 3 dialoghi in-game.

La cosa che più mi ha dato fastidio è come la storia sia meno personale rispetto al primo, certo nel primo Hale non apriva bocca, mentre qui possiamo vederlo aprire quella fogna ogni 3 minuti, ma il fatto che si tratti di una squadra secondo me toglie parecchio gusto nell'avventura e non sto parlando di becero romanticismo, nel primo capitolo mi chiedevo cosa pensasse un soldato in quelle situazioni, domande che non hanno di certo avuto risposta, ma che qui vengono ignorate definitivamente, appiattendo Hale al solito militare testa calda e severo senza un briciolo di personalità.

Però in tutto questo c'è una nota di eccellenza, infatti in quanto realizzazione tecnica, siamo a livelli altissimi, nonostante le texture siano poco definite per gli standard odierni, penso che tutt'oggi è visivamente appagante guardare le lussureggianti giungle e le cascate d'acqua, tutto grazie ad effetti di luce eccellenti e una gamma di colori saturi, forse addirittura acidi, che vanno in contrasto con le ombre definite come chiazze di petrolio, per non parlare della colonna sonora a dir poco fenomenale, orchestrazioni pompose ed epiche come quelle di fine 800, semplicemente maestose, impetuose e sessualmente appaganti.

Ma nonostante tutto ciò non dimentichiamo che questo seguito si è dimostrato un titolo borderline, un titolo con delle buone intuizioni, con un comparto tecnico stratosferico, ma nulla a che spartire con la forte identità del primo capitolo, nonostante la mia recente saturazione di fps, spero nel terzo anche se ne ho sempre sentito parlare male e solitamente quando è così le strade sono 2, diametralmente oppose, il gioco è una merda o la gente non ha capito un cazzo dell'opera.

6.9

Voto assegnato da AlerageTheZero
Media utenti: 7.6 · Recensioni della critica: 8.5