L'anima di SquareSoft.
Sono stato talmente assorbito da Rebirth che per me marzo non è mai esistito e siamo passati direttamente ad aprile, quando sono arrivato alla fine.
Sono state 140 ore che mi sono goduto in una maniera spropositata, perchè Rebirth è un gioco assurdo. Arriva ad un livello che fa impallidire Remake, un livello davvero, davvero alto. I suoi bassi ce li ha, ma sono quasi insignificanti a cospetto di tutto il resto.
Rebirth per il 95% della sua storia è esattamente come l'originale: Kalm, Corel, Cosmo Canyon, tutto va esattamente come in FF7. C'è qualche cambiamento sul come incontri qualche personaggio, come Yuffie e Cid, ci sono nuovi scenari che riguardano il Wutai e la Shinra, ma in generale è tutto uguale..tranne la fine. O meglio, lo è anche quella, ma non proprio. Esattamente come Remake, Rebirth nelle ultime 2/3 ore di gioco ti tira addosso così tanta roba narrativamente parlando che dona un modo completamente diverso per approcciare il futuro.
I cambiamenti a me non dispiacciono, ho abbracciato l'idea che questo progetto sia un re-telling di FF7 e non (totalmente) lo stesso gioco, ma me li devi presentare meglio. Rimangono fin troppe domande e ci sono fin troppi momenti in cui il giocatore rimane confuso alla fine, momenti che forse danneggiano l'emotività di altri. Molti parlano di come ad un certo punto ci siano più minigiochi che trama principale, ma questo è un qualcosa che deriva dall'originale, dove il focus è più sui personaggi e le loro backstory e quindi non un grosso problema: il problema è che alle novità che vuoi aggiungere non gli viene dato il giusto respiro e tempo per esporsi meglio e forse potevi utilizzare un po' di tempo in più della parte centrale per loro. Un esempio di questo è la gestione di Zack (è in copertina, non è sp0iler) che viene utilizzato in maniera strana, poco concreta. Qui mi fermo, perchè non voglio dire più di tanto, ma la gestione finale è deficitaria. Parlando di storia, preferisco Dyne nell'originale, mentre tutti i personaggi sono scritti benissimo e sono nella loro versione migliore. Yuffie, ad esempio, porta un vibe totalmente diverso al party e mi piace davvero molto rispetto all'originale, così come mi piace di più Cait Sith, mentre la situazione di Cloud viene resa in maniera perfetta.
Quando si parla di gameplay e combat system credo che Rebirth sia attualmente il miglior esponente del genere action JRPG. Avere 7 personaggi giocabili ognuno col suo stile di combattimento, le sue abilità, tantissime armi, punti di forza e deboli è un risultato mastodontico che non credo nessun altro gioco sia riuscito a fare in questo modo. Se a questo aggiungiamo un espansivo albero delle abilità per tutti e i nuovi attacchi e mosse speciali in coppia (Abilità/Azioni Sinergiche) il risultato è uno dei combat system più divertenti in circolazione. Allo stesso modo credo che il comparto minigiochi sia il punto più alto dei JRPG. FF7 ha una marea di minigiochi, Rebirth ne ha il quadruplo e sono, incredibilmente, per la maggior parte tutti divertenti. Quelli che mi sono piaciuti meno sono due a Cosmo Canyon, ovvero quello del Chocobo e dei robot e in generale quello dei moogle, poi tutto il resto è stupendo: c'è il calcio con Red XIII, la GBike, il 3D Brawler, le corse con i Chocobo, Fall Guys con le rane, uno shmup 3D, ritorna Fort Condor e c'è molto altro. Sopratutto c'è Regina Rossa, un gioco di carte che vorrei già come gioco standalone mobile. Ma non solo, Rebirth riesce a trovare sempre gimmick differenti anche all'interno delle missioni, come sezioni sparatutto a bordo di un carretto delle miniere o della buggy, rampini e non solo, per un gioco che prova a mantenersi fresco in maniera costante e che ci riesce.
La cosa più bella di Rebirth per me è il mondo. Un mondo che è tutto collegato, dove puoi andare da un posto all'altro in maniera fluida, con pochissimi caricamenti. E' difficile da spiegare, ma questo è un gioco che fin dall'inizio ha un sapore diverso. Non da Square Enix di oggi, quella di Forspoken, di Avengers e di altri prodotti, ma della SquareSoft di un tempo: Nomura, Kitase e Nojima sono tornati indietro nel tempo, al 1997, ed hanno tirato fuori un gioco che ha lo spirito magico di quel tempo. La prima volta che vai nell'open world entri in estasi: la musica, la grandezza e bellezza del mondo, i personaggi che scherzano e parlano tra di loro durante l'avventura, il charm di tante scene e posti e dei personaggi in sè. Poi più vai avanti, più il gioco diventa meglio, non so come faccia: Junon è incredibile, Cosmo Canyon pure, Corel anche, Gongaga è un'esperienza, il Gold Saucer stupendo..è tutto favoloso. Sono rimasto completamente assorbito da tutto, ogni volta che giocavo venivo trasportato dentro quel mondo e ci facevo delle sessioni lunghissime senza accorgermene. E' bellissimo vedere anche come alcune zone che nell'originale erano 2, massimo 3 schermi come la Caverna di Mythril adesso siano veri e propri dungeon espansi e utili per conoscere meglio alcuni personaggi. Corel Prison non era niente, l'hanno trasformata in una piccola città dove andando in giro puoi trovare anche una band che suona il metal. Le città sono molto belle, sono piene di vita e mi piace anche solo passeggiare per sentire cosa si dicono gli NPC, vedere cosa fanno, che sia lavorare, farsi le foto e altro.
All'interno di queste mappe enormi ci sono 36 secondarie e molte attività, tra cui le torri alla Ubisoft. Alcune secondarie non sono il massimo, ma la maggior parte racconta sempre qualcosa (anche gli stessi minigiochi, come Regina Rossa), che sia del mondo o dei personaggi principali, e sono corte e facilitate anche dal viaggio rapido messo praticamente ovunque. E, cosa più importante, non sono quasi mai tutte uguali tra di loro perchè fai sempre qualcosa di diverso e c'è sempre una musica diversa, apposita per quella missione, per rimanere sempre "fresco". Le attività secondarie sono ripetitive, è vero, ma ogni zona riesce a dare il suo twist ad ognuna di loro perchè ognuna si attraversa diversamente: a Junon hai il Chocobo che si arrampica sui muri, a Gongaga quello che salta sui funghi e slitta sui tronchi, a Cosmo Canyon quello che vola..le attività saranno le stesse, ma il modo in cui ci arrivate sarà sempre diverso e divertente, anche perchè c'è molta verticalità nell'esplorazione delle mappe. La cosa bella è che spesso le trovate anche senza usare le torri, che comunque non mostrano tutta la mappa ma mettono solo le icone. Gongaga io andavo semplicemente in giro e trovavo le cose da solo, stessa cosa a Cosmo Canyon. Non ho mai sentito la pesantezza di "doverle" fare, mi veniva naturale e mi divertiva, venendo ricompensato da sfide, armi e così via. I Vestigi sono l'attività migliore, con le ricompense e le sfide migliori.
Poi, i dungeon: Square ha preso me a cuore il feedback per la troppa linearità di Remake e, favorita anche dal non avere solo Midgar come ambientazione, ha reso ogni dungeon molto più divertente da affrontare. Ti arrampichi, utilizzi rampini, esplori di più, utilizzi più personaggi, sono un passo avanti netto e quello della montagna di Corel è tra i migliori. L'unico neo è un dungeon che riguarda Cait Sith, lì è come se fossero tornati per un attimo a rifare gli errori di Remake.
Per finire, come detto Rebirth straborda di contenuti e ci ho messo 140 ore perchè volevo fare davvero tutto (e qualcosa ancora mi manca, specie per un bug). Per quanto riguarda il lato tecnico, non c'è un salto così netto quando guardi le piccolezze col Remake, ma poi guardi quanto sono grandi e dense le mappe, con tantissimi dettagli in lontananza e capisci che grande lavoro sia stato fatto, specie su Unreal Engine 4. La modalità performance è stupenda, i 60fps sono un gioiello, ma anche con l'ultima patch ci sono momenti in cui la grafica è più "slavata" e rovina un po' la bellezza del tutto anche se non di troppo. La modalità grafica è per fortuna giocabilissima perchè anche lì i 30fps sono granitici, non calano mai. L'OST e il doppiaggio sono da paura, le boss fight pure (quella finale è top), la difficoltà a modalità Avanzata è il giusto tasso di sfida. Sfida che è relativa, perchè se siete bravi, potete sconfiggere anche battaglie di livello 65/70 se siete al 48 o simili perchè avete tantissimi tool a disposizione.
Sarò un po' normie, ma al momento Rebirth è il mio GOTY. Chissà, magari giocando a Dragon's Dogma II le cose cambieranno, ma non ne sono sicuro perchè questo gioco, questa esperienza è stata irripetibile. Ho capito quanto io sia FF7 fag con questo gioco, forse perchè dei vecchi capitoli ho giocato solo questo e Crisis Core è stata la mia introduzione alla saga. La domanda è semplice: come fai a fare una terza e ultima parte, con il Disco 2 e 3 da raccontare, che arriva allo stesso livello o supera questo? Sarà difficilissimo, ma per (s)fortuna dovremo aspettare un bel po' per saperlo. Probabilmente gli avrei messo pure 10, mi è piaciuto così tanto, ma non esagero..
Andrem_Dusy
Ho sentito parlare di questo gioco... grazie al canale YouTube F4ilgames Ita 🤪🤪
Midrex
Oh tra poco 10 anni
SOLERO
hai la mamma che piscia in piedi luca