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Andrea West

ha scritto una recensione su The Witcher 3: Wild Hunt

Cover The Witcher 3: Wild Hunt per PC

Nel lontano 2007 appare per la prima volta sui nostri schermi Geralt in The Witcher, il primo capitolo della saga, generando vendite per 1.000.000 di copie in 12 mesi. Successivamente, grazie a questo successo, CD Projekt RED procede alla creazione di The Witcher 2: Assassins of Kings nel 2011, proseguendo con lo sviluppo anche su console Xbox 360. Rivoluzionando il motore RED Engine 3, il team dà seguito a questo capitolo con The Witcher 3 Wild Hunt.

Riguardo a questo titolo sono stati molti i risvolti e i cambiamenti durante il percorso del suo rilascio. The Witcher 3 Wild Hunt ha fatto parlare di sè molto e in maniera prolissa un po’ dappertutto, dato il calibro del gioco in questione.

Un titolo atteso veramente a lungo da tutti gli appassionati, e possiamo subito cominciare dicendo che gli sviluppatori hanno certamente soddisfatto le aspettative.

9

Voto assegnato da Andrea West
Media utenti: 9.2 · Recensioni della critica: 9.2

Andrea West

ha scritto una recensione su Grim Fandango Remastered

Cover Grim Fandango Remastered per PC

Era il 1998 quanto la Lucas Arts rilasciava una nuova avventura intitolata Grim Fandango, il quale fu il primo titolo ad essere progettato in grafica tridimensionale. Il gioco, con a capo del progetto Tim Schafer, vinse sempre nel 1998 molti premi, tra cui Miglior Gioco d’Avventura.

Grim Fandango fu il penultimo titolo della Lucas Arts la quale, dopo l’uscita di Fuga da Monkey Island, abbandonò il genere e licenziò il personale di quel settore.

Nel 2000 però Tim Schafer fondò la Double Fine Productions, e il 9 Giugno 2014 durante l’evento E3 Sony ha annunciato il remake di Grim Fandango.

Grim Fandango Remastered è lo stesso gioco della LucasArts, ma con miglioramenti che lo rendono ancora più piacevole. Sicuramente chi ha giocato alla versione originale si renderà subito conto delle novità applicate dal team della Double Fine.

Grim Fandango è ambientato nella Terra dei Morti e ha come protagonista uno scheletro di nome Manny Calavera, agente di viaggio che lavora per il Dipartimento della Morte. L’unico compito di Manny, al fine di ripagare il debito che ha verso la società, è quello di vendere, per un tempo indeterminato, pacchetti di viaggio ai clienti meritevoli per portarli nell’aldilà.

Non molto tempo dopo l’inizio della partita Manny si trova nel bel mezzo di una cospirazione che lo porta a viaggiare, accompagnato dal suo amico demone Glottis, attraverso la Terra dei Morti. Il viaggio di Manny copre i successivi quattro anni della sua vita, mentre tenta di scoprire la corruzione all’interno del Dipartimento di Morte.

Il titolo prevede ciò che ci si aspetterebbe da un gioco di avventura, ovvero camminare in tutto il mondo di gioco interagendo con i personaggi attraverso molteplici opzioni di conversazione e raccogliendo oggetti che serviranno ad aiutare Manny a risolvere i puzzle e proseguire nell’avventura.

La scrittura in Grim Fandango è divertente, i personaggi sono memorabili, e il doppiaggio è ancora molto piacevole.

Nel 1998 la Luca Arts introdusse in Grim Fandango un nuovo sistema di controllo da tastiera, rimuovendo il famoso punta e clicca. Molti fan si lamentarono di questa scelta ed è forse per questo che Grim Fandango non ebbe il successo sperato. In Grim Fandango Remastered il team di sviluppo ha quindi reintrodotto, almeno per la versione PC, il punta e clicca, dando così la possibilità di giocare il titolo semplicemente usando il mouse.

Ma le novità non sono finite: durante il gioco potremo anche assistere ai commenti originali dei produttori di Grim Fandango, divertendoci ad ascoltare le loro opinioni mentre sviluppavano il gioco.

Oltre a questo, la grafica ha avuto un leggero miglioramento ma, per non compromettere l’aspetto del titolo, la Double Fine su direzione di Tim Schafer ha voluto lasciare intatta la Graphics Art, e crediamo che questa scelta sia stata molto apprezzato dai fan.
Comunque per rendere il gioco fruibile ai giorni nostri è stata introdotta la possibilità di giocare a 16:9, anche se l’immagine verrà un po’ “stretchata”, senza però rovinare l’aspetto orginale del gioco. Ovviamente alcune scene e alcune animazioni mostrano la loro età, infatti in HD vedremo alcuni problemi grafici che in ogni caso non influiscono più di tanto sulla qualità complessiva del prodotto.

In conclusione, la voglia di rigiocare a questo titolo rimane comunque alta, anche perché è un pezzo di storia delle avventure della Lucas Arts che in questo remake potremo giocare senza fatica su PC e console dei giorni nostri.

9

Voto assegnato da Andrea West
Media utenti: 8.5 · Recensioni della critica: 7.9

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