Cage potrebbe trattare il tema dello sviluppo dell'autocoscienza negli androidi in rapporto allo sviluppo di un legame fra videogiocatore e personaggio controllato, ma sceglie di non farlo.
Cage potrebbe trattare il tema del libero arbitrio negli androidi in rapporto al libero arbitrio del videogiocatore (elemento che caratterizza le sue opere da sempre), ma sceglie di non farlo.
Cage potrebbe trattare il tema dell'empatia verso un hardware e una sequenza di bit in rapporto all'empatia provata dal videogiocatore verso i suoi avatar virtuali, ma sceglie di non farlo.
Cage potrebbe sfruttare il medium videoludico in modi che pochi altri hanno esplorato, ma sceglie di restare nella sua comfort zone e di accontentarsi del compitino: un film hollywoodiano su un tema fantascientifico trito e ritrito, una regia quadrata e una narrazione abbastanza coinvolgente, in cui la libera scelta del videogiocatore è ridotta alla pressione di qualche tasto, per decidere quale emozione predefinita provare.
Mi si spezza il cuore, perché in Heavy Rain avevo visto un potenziale immenso, che a questo punto ho capito non verrà mai sfruttato. Un autore mancato.
Neve Valkoinen
Lol
Baghera
Penso sia il peggior videogioco che abbia mai toccato, in rapporto alle sue pretese
Midrex
Ha sicuramente dei problemi ma trovo il voto eccessivamente basso
Midrex
@Refugitalias 9.9