Barattolo ha scritto una recensione su The Legend of Zelda: Breath of the Wild
Open your eyes
Hai dieci anni. Sei in campagna, ti sei avventurato per i campi. C'è un colle alla tua destra, che ti copre l'orizzonte. Decidi di salirci, di arrampicarti su quella piccola e scoscesa parete di terra. Arrivi in cima, ti senti il re del mondo. Per terra c'è un bastone, lo raccogli, sei diventato un cavaliere; un paladino, un combattente del bene, davanti a te si apre la strada della tua avventura. Un albero più avanti, dalle forme contorte, attira la tua attenzione. E' l'antro di una strega, la tana di un orco; è la tua fantasia che corre meravigliosa, e tu che l'assecondi, innocente e divertito come un bambino, perché sei un bambino. Brandisci la tua lama in legno di pino, esperto e sicuro; sconfiggi tutti i fantastici avversari che il tuo laborioso cervello ti presenta. Una brezza di vento ti scompiglia i capelli, ti giri, nuovi orizzonti da esplorare. Senti l'emozione, il divertimento, lo stupore, c'è magia dovunque. Nel fungo sotto la quercia, nel masso gigante dietro casa, c'è magia nelle lucertole che corrono veloci sotto l'erba e nei cespugli folti e attorcigliati. C'è magia e c'è innocente, fantastica curiosità. Corri, salti, ti arrampichi, esplori e ti stupisci, ridi. Una goccia di pioggia, la guancia bagnata, la voce lontana di tua madre che ti chiama a tavola. La magia si affievolisce e svanisce lentamente, con dolcezza. La lama fulgida ritorna un bellissimo rametto, l'eroe ritorna un bambino. Hai fame adesso, corri a casa, stanco e felice.
Hai ventidue anni. Sei in campagna, ti sei avventurato per i campi. C'è un monte alla tua destra, che ti copre l'orizzonte. Decidi di salirci, di arrampicarti su quella alta e scoscesa parete di terra. Arrivi in cima, ti senti il re del mondo. Solo che stavolta non è la vita vera. E' un videogioco.
Hai ventidue anni, o forse ne hai dieci. Non lo sai più, non importa. Di certo, ti stai divertendo come quando ne avevi dieci. Ti stupisci, come quando ne avevi dieci. C'è magia come quando ne avevi dieci.
Questo non è un gioco, non soltanto. Questa è una favola, di quelle che si sognano quando sei un bambino. Questo è un mondo vero, che esce dallo schermo. Quando soffia il vento lo senti sulla pelle, quando piove i tuoni te li senti addosso. Il fuoco è caldo, caldissimo; la neve è fredda, freddissima. Questo è un mondo vero, un mondo vivo.
Hai ventidue anni, o ne hai dieci? Chi lo sa. Open your eyes.
Voto assegnato da Barattolo
Media utenti: 9.4 · Recensioni della critica: 9.6
Barattolo
Nota in calce: avrei potuto fare una recensione vera, ma non voglio. Non voglio perché sarei l'ennesimo a parlare del superbo motore fisico, della totale (per davvero!) libertà di gioco, del level design sopraffino, o dell'art design. C'è tanta roba tecnica di cui parlare, ma questo gioco, questa esperienza per me è andata oltre, e ho voluto provare a condividere con voi l'emozione oltre i pixel e i bit. Perché quel 10 non è solo per la solidità tecnica del gioco, che pure non è esente da leggere sbavature, quel 10 ha dentro il trasporto che il gioco mi ha dato e l'emozione che mi ha donato.
Catsopalle
Hai 23 anni e sei ancora frocio
Barattolo
Che sei stronzo, per una volta che faccio un intervento che non ha autismi
Nappone il Porcellone
🅱️ senpai...
Barattolo
🅱️ro...
EileenAmelia
Se scrivo che un po' mi sono commossa leggendo, non è soltanto la sindrome premestruale a parlare, ma anche il fatto che questa sia una delle recensioni scritte meglio che io abbia mai letto, e non solo su Ludomedia!
Barattolo
Beh, grazie ☺️