beneca ha scritto una recensione su Mass Effect 3
Terzo e ultimo capitolo di Mass Effect. O forse dovrei dire... di Shepard?
Inutile ripetere che Mass Effect punta tutto sulla narrazione, sulle scelte prese dal giocatore e sui personaggi che ci hanno accompagnato per tutta la trilogia, perché ormai è ovvio. Questo capitolo più che mai sottolinea l'importanza della crescita, nostra e di Shepard, l'inevitabilità della fine e il peso che le nostre decisioni hanno avuto sulla galassia. Veder realizzate le nostre speranze, le nostre battaglie, le nostre relazioni e le nostre amicizie che sono nate in Mass Effect 1 è qualcosa di sorprendente. Sembra banale, ma quando un videogioco ti fa affezionare...
Mass Effect 3 ha fatto molto parlare di sé per due motivi in particolare: la svolta molto action che ha preso e il finale molto criticato.
Per quanto riguarda la svolta action, è vero. La componente sparatutto prende il sopravvento in alcuni momenti, ma c'è da dire che è anche più fluida, che le combo realizzate con i poteri danno grandi soddisfazioni e che una buona gestione delle capacità nostre e del party mantengono comunque alto il livello di sfida. E oltretutto questo miglioramento non toglie nulla alla trama e alla narrazione, che durante tutto il capitolo sono qualcosa di eccezionale, sempre.
Per quanto riguarda l'epilogo... bé, non nascondo la delusione che ho provato quando l'unica cosa che ho scoperto dopo i titoli di coda era una scena di pochi minuti che non alleviava affatto la mia precedente delusione del finale vero e proprio. Ci sarebbe da fare una discussione infinita e non è il posto giusto, ma per una recensione basta sottolineare questo, come qualcuno tempo fa mi ha suggerito: Mass Effect 3 è un viaggio, un viaggio fantastico che è iniziato con Mass Effect 1 e che vale la pena di godersi appieno, nella sua interezza, perché se il finale è arrivato e la storia si è conclusa, quello che rimarrà non saranno quei 50 minuti di scena prima dei titoli di coda, ma saranno Shepard e tutti i protagonisti che hanno accompagnato una vita parallela che è valsa la pena di vivere.
Piccola nota sui DLC.
Ancora una volta sono parte integrante della storia principale e perderseli è un vero peccato. Hanno prezzi assurdi, oggi come oggi, ma "citadel", "il lieviatano" e i commenti di Javik con "dalle ceneri" sono qualcosa di imperdibile (a mio avviso, che non ho mai speso un centesimo sul PS store... finora )
Altra piccola nota sul MULTIPLAYER.
Non è così essenziale come molti (tra cui io) pensano vedendo come influenza la storia singleplayer. Ci si può "perdere" qualche ora senza impazzire, trovando anche del divertimento e ottenendo i risultati voluti. Provare nuove classi e personaggi può anche essere stimolante, a volte.
Voto assegnato da beneca
Media utenti: 8.8 · Recensioni della critica: 9.3