Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

BrianMarshall condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere BrianMarshall, aggiungilo agli amici adesso.

BrianMarshall

ha scritto una recensione su Blues and Bullets

Cover Blues and Bullets per Xbox One

Blues and Bullets è la storia alternativa di Elliot Ness, non quella che abbiamo visto nel film "Gli Intoccabili" di Brian De Palma, ma una storia completamente diversa e rinnovata. Un vero e proprio universo parallelo noir, dai toni spiccatamente cupi e malsani.
Il gameplay non rappresenta una vera e propria novità, anzi, si tratta di un riciclo di titoli molto simili come "The Walking Dead" e "Wolf Among Us" di Telltale Games. Si tratta dunque di muovere il nostro personaggio in ambienti chiusi non troppo ampi e di farlo avvicinare ai punti d'interesse per andare avanti nella storia. La cosa che lo contraddistingue dai giochi citati sopra a cui Blues and Bullets si ispira fortemente è l'impossibilità di gestire in alcun modo la telecamera. Un po' come accadeva nei primi Resident Evil. A noi toccherà solo muovere il buon Elliot con l'analogico sinistro e il gioco cambierà inquadratura autonomamente. Una scelta francamente un po' in controtendenza, ma che non compromette più di tanto la bontà del titolo. Le indagini, inoltre, sono gestite molto bene, con un menu che racchiude tutte le prove per poi posizionarle nel punto giusto per ricostruire gli eventi e risolvere il caso.

La storia è il classico thriller-noir con lo stile grafico in bianco e nero con alcuni elementi in rosso, come accade per fare un esempio in "Sin City". Stile che a me personalmente piace moltissimo. Rende il tutto oppresso e cupo così come deve essere se si vuole narrare una storia di crimini e feroci serial killer come in Blues and Bullets.
Lato tecnico nella media. Senza infamia e senza lode, probabilmente la scelta del bianco e nero è stata adottata anche per controbilanciare evidenti limiti tecnici e per non accentuarli più di tanto.

In conclusione, Blues and Bullets presenta una storia abbastanza interessante (anche se si parla del solo primo capitolo). I presupposti per una buona trama ci sono tutti. Gameplay un po' farraginoso e gestione della telecamera inesistente. Gli evidenti limiti tecnici sono stati saggiamente "mascherati" con l'uso dello stile bianco e nero.

7

Voto assegnato da BrianMarshall
Media utenti: 7.8