Calliope ha scritto una recensione su GhostWire: Tokyo

Tokyo, quartiere di Shibuya.
Una nebbia sovrannaturale copre ogni cosa.
Tutti gli abitanti sono svaniti lasciando a terra solo gli abiti svuotati del corpo materiale.
I neon coloratissimi accesi, il guaire di un cane, la pioggia che cade, la musica rimasta accesa nei locali notturni, oggetti che si muovono senza motivo, i sussurri delle anime rimaste intrappolate...
Tutto il resto si è fermato in una notte maledetta in cui qualcuno ha dato il via ad un evento sovrannaturale di grandissima portata.
In questo scenario ispirato incontriamo Akito, il protagonista, che suo malgrado si trova "vivo" in una città deserta infestata da presenze oscure e coinvolto in maniera molto personale in quello che sta accadendo.
Akito, grazie all'incontro traumatico con lo spirito di un cacciatore di fantasmi, si troverà in possesso di poteri sovrannaturali per eliminare gli spiriti malvagi e cercare di fermare chi ha orchestrato l'attacco alla città.
Il combat system si basa principalmente su attacchi elemantali di 3 tipi, aria, fuoco, acqua e risulta abbastanza divertente. Soprattutto estirpare l'essenza delle entità maligne da un buon feedback.
Non ci sono però grosse differenze tattiche di approccio tra le varie tipologie di nemici.
Risulta invece un po' tedioso alla lunga il metodo scelto per "ricaricare" gli attacchi. Dovremo accumulare etere, che si trova uccidendo nemici o rompendo oggetti "posseduti". Troppi a mio parere ne sono necessari per accumulare la quantità utile di magia.
A disposizione avremo anche un arco, che risulta però molto lento, più vari talismani dai molteplici effetti.
La trama è molto semplice ma riesce a coinvolgere ed incuriosire.
Per la città sono disponibili missioni/attività secondarie, alcune ispirate, altre veramente banali e palesemente un riempitivo inutile.
A mio parere, invece di farcire la mappa di troppe attività secondarie "allungabrodo" si poteva fare di più dal lato del movimento verticale del personaggio e inserire un parkour un pochino più efficace, visto che spesso ci troveremo a passare per i tetti degli edifici.
In breve, il punto forte di questo gioco rimane sicuramente l'ambientazione e l'atmosfera.
Il punto debole è averlo riempito di robe superflue e azioni ripetute, anche necessarie per proseguire con la trama, che alla lunga vengono a noia.
A parte qualche calo di frame e piccoli bug non ho riscontrato altri problemi durante la mia partita.
Voto assegnato da Calliope
Media utenti: 7.8 · Recensioni della critica: 8
luigichievo
complimenti per la tua ottima recensione