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m4ddok

ha pubblicato un'immagine nell'album le cosine di m4ddok

Paura e delirio a Las Vegas. Che dire. Paura e delirio a Las Vegas. Paura -e- Delirio. Punto
Spoiler
In questo film di ormai quasi 20 anni fa Terry Gilliam raggiunge l'apice della sua eccentricità, trasgressivitá e fantasia. A tal punto il film é psichedelico che più volte mi sono chiesto se per comprendere appieno alcune scene sarebbe in realtá stato meglio aver provato le droghe che allegramente i due protagonisti ingurgitano a kg ogni giorno.

La trama é composta da due frangenti:
-la trama classica, volutamente distorta, accantonata e lacunosa, per la quale Raoul (Un grandissimo Johnny Depp) ed il Dr. Gonzo (un altrettanto lodevole Benicio Del Toro) partono per Las Vegas, lo scopo é che il primo, giornalista, scriva la cronaca di una marginale gara di motocross nel deserto ed il secondo, il suo avvocato, lo accompagni. Perché é accompagnato dall'avvocato? Lo scopriremo dopo.
-la trama psichedelica, vera trama del film, Raoul e Gonzo infatti viaggiano, dio solo sa perché, con una valigia strapiena di tutte le sostanze stupefacenti allora conosciute (il film si ambienta nel 1971). Tutte le sostanze sono rigorosamente provate dai due e Raoul da buon giornalista ce ne narra gli effetti mentre a schermo noi osserviamo le disastrose conseguenze. L' "esser strafatti" diventa la reale trama della pellicola, rendendo inconcludente ed appendicolare tutto il resto.

Il film tecnicamente offre il miglior mix del buon Terry Gilliam, qui gli effetti speciali sono meno marcati di altri suoi film, ma lodevolmente immersivi e misurati al momento giusto in cui deve tentare di descrivere l'effetto di una droga, facendoci comprendere come il mondo cambi attorno ai protagonisti dopo l'assunzione della sostanza e di come si crei, se vogliamo, una realtá alternativa dovuta ad una percezione alternativa della realtá.
Nota a margine: purtroppo la pellicola non é invecchiata benissimo, la ritroviamo solo in HD e spesso anche in questa veste la scarsa qualità si vede.

Senza alcun dubbio l'apice visionario del buon Gilliam. Non un film per puritani e deboli di stomaco peró, ma d'altronde troviamo lontanissima traccia di una trasgressione simile già in "Il significato della Vita" che Gilliam girò sia come regista che come componente dei mitici Monty Python, dove sesso e vomito non mancavano di certo, anzi c'é molto meno sesso in Paura e Delirio a Las Vegas direi, ma molto, molto piú vomito.