Sneaky

Brezza di un vento fantasy

Ubisoft si butta nei prodotti a basso budget con Child of Light, un semplice gdr/adventure fantasy bidimensionale di ottima fattura. Nonostante esistano esponenti molto più complessi e profondi, Child of Light si ritaglia il proprio spazio nell'hard disk grazie a meccaniche immediate, uno stile artistico splendido e un prezzo assolutamente onesto, in relazione a qualità e longevità del titolo.
La suddivisione netta tra esplorazione (quasi un platform) e i combattimenti (a turni) è azzeccata. Svolazzare accompagnati dal vento tra le varie aree del gioco, caratterizzate da un comparto visivo ricercato con magnifici sfondi 2D, è un piacere tanto quanto il combat system, dotato di immediatezza e un pizzico di profondità.
Quello che manca a elevare ulteriormente il titolo è una narrazione di altrettanto livello. La trama, i personaggi e gli eventi che andremo ad affrontare sono molto banali e visti in mille altre opere fantasy. Anche i dialoghi, per quanto recitati sempre in rima, risultano per la maggior parte noiosi e inutili.
Ma Child of Light è comunque un prodotto da lodare, un gioiellino che offre tanto, più di quanto il basso prezzo d'acquisto può far pensare.

PRO:
- stile artistico splendido
- buon gameplay
- longevità molto buona
- basso prezzo

CONTRO:
- trama molto banale e poco incisiva
- i dialoghi fanno addormentare