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Cthulhu
Cover Monster Boy and the Cursed Kingdom per Nintendo Switch

Se Monster Boy si fosse limitato ad essere un ottimo seguito (perché sì, è Wonder Boy in Monster World V a tutti gli effetti), citando più volte i capitoli precedenti con piccoli omaggi e remixando in parte la colonna sonora originale, garantendo il divertimento tipico della serie con il suo stile unico da adventure 2D pieno di zone da esplorare, sempre varie e ben strutturate e boss da battere, sfruttando le caratteristiche di ogni trasformazione per superare gli ostacoli e scoprire nuovi passaggi e con una grafica 2D perfetta, ricolma di frames di animazione, design unico e sempre ispiratissimo sarebbe stato un gran gioco, amato dai fan ed apprezzato da tutti; ma Monster Boy non è un gran gioco, è un capolavoro, perché oltre a garantire tutto questo vuole dare di più al giocatore, innovando la formula con un set di armi, armature, stivali e bracciali che non si limitano ad essere più o meno potenti o con effetti elementali o magici ma diventano elementi fondamentali spesso per proseguire nel gioco, per sbloccare nuovi passaggi e gli stessi potenziamenti sono spesso necessari, Monster Boy fa di più, non limitando una nuova trasformazione e le sue caratteristiche alla zona in cui ci si trova (come in certi casi fanno vari action/adventure) ma richiede di sfruttarli per tutto il gioco, in ogni singola zona, non si limita a citare i capitoli precedenti ma regala intere sessioni di gameplay ispirate ad essi, stupisce d'improvviso il giocatore con varianti inaspettate, passa da zone in cui è necessario un platforming più classico a livelli intricati in cui un attento level design si apre al giocatore, con enigmi talvolta geniali, che richiedono particolare attenzione, boss in più fasi che diventano a volte essi stessi dei piccoli enigmi e aggiunge un sistema di checkpoint sparsi per la mappa di gioco in modo da non dover ripetere ogni volta una zona dall'inizio ma allo stesso tempo non risultare troppo facilitato, garantendo anche un buon livello di difficoltà, Monster boy ti fa librare d'improvviso in volo come un vero e proprio shmup con un passggio tra cielo ed acqua che ricorda Thunderforce IV, ti fa roteare piattaforme tramite la lingua/rampino della trasformazione rana come prima di lui Simon Belmont in Castlevania IV, regala splendidi scorci bidimensionali densi di strati di parallasse, Monster Boy è il risultato di passione e lavoro affiatato di squadra tra gli sviluppatori e gli stessi appassionati che hanno dato il loro importante supporto nello sviluppo.
In breve Monster Boy è un vero e proprio capolavoro a tutti gli effetti, in grado di competere tranquillamente con qualsiasi titolo AAA uscito quest'anno.
Pensavo che per me il 2018 sarebbe stato un anno senza un personale GOTY, poi è arrivato Monster Boy