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Dirant

ha scritto una recensione su Elden Ring

Cover Elden Ring per PS4

Miglior gioco degli ultimi 5 anni

Recensione a freddo su questo capolavoro indiscusso che non ha bisogno di presentazioni.
Preso al day one, si presentò come una esperienza di grande ricchezza e varietà che combinava sapientemente il souls-like all'open world in un mix perfetto. Nonostante più accessibile dei precedenti non perde il suo fascino e mantiene le aspettative superandole. Un gioco che ha fatto e che sta facendo la storia del videogioco.

Dirant
Cover Voice of Cards: The Isle Dragon Roars per Nintendo Switch

Recensione SENZA SPOILER:

Sebbene venga presentato come un gioco di carte, è a tutti gli effetti un turn based jrpg molto più simile ad uno dei primi Final Fantasy nel gameplay piuttosto che ad un Heartstone da cui prende principalmente l'estetica dei menu e in parte delle animazioni, nonostante le illustrazioni siano comunque in stile manga giapponese. La gestione del mana è la parte che ho trovato più interessante nel gameplay: quest'utlimo è ben lontano dal tedioso consumabile mana dei jrpg (che ti lascia puntualmente a secco spezzando il ritmo) dal momento che in Voice of Cards si ricarica turno per turno ed è sempre lo stesso per ogni inizio battaglia, premiando in maniera sostanziale l'esplorazione. Oltretutto gli hp si ricaricano ogni qualvolta livelli, rendendo le pozioni spesso utili sporadicamente o solo a fini di trama (non spoilero nulla come detto su). Il tutto però è accompagnato dalla narrazione di un "Game master" che legge ogni singola linea di dialogo (l'unico doppiaggio del gioco è il suo) facendoti sentire come se stessi effettivamente giocando un gioco da tavolo con un amico. La trama la considero piuttosto interessante sebbene breve e i diversi finali necessitano il giocatore di ripetere unicamente la bossfight finale.
Soundtrack assolutamente meravigliose.
Gli unici contro come intuibile in parte da quanto scritto su sono i seguenti:
- Piuttosto breve per un jrpg: 12 ore e avete finito il gioco anche visitando tutte le aree del gioco. 15-16 e avete sia fatto tutti i finali che battuto il boss segreto. In realtà se avete poco tempo a disposizione questo può tramutarsi in un "bonus" (come me in questo periodo). Oltretutto essendo tutto sapientemente "condensato" non ti annoia praticamente mai dall'inizio alla fine.
- Troppo facile: Non ho perso in battaglia nemmeno una volta andando avanti come un carro armato dall'inizio alla fine visto che combinando al meglio le abilità si diventa quasi invulnerabili (c'è da dire però che io vado sempre per i giochi punitivi e quindi non sono abituato a certi livelli di difficoltà "normali").

Dirant

ha scritto una recensione su Bloodborne

Cover Bloodborne per PS4

Il salto di qualità.

In questo gioco From Software migliora il combat system portandolo all'estremo e mostrando ai giocatori che la classe degli scudi è sopravvalutata: la possibilità di riacquistare la vita attaccando a profusione (da cui perfino DOOM ha poi tratto ispirazione) permette una fusione fra il concetto di attacco e di difesa.
Il tutto accompagnato da un combat system souls like 3 volte più fluido dei capitoli precedenti che per fortuna è stato in parte mantenuto in Dark Souls III.
Purtroppo il matchmaking non è stato curato (nel senso, non esistono arene se non zone PvP improvvisate) ma a garantire la longevità sono dei dungeon autogenerati che possono potenziare notevolmente le nostre armi e avere addirittura delle boss fight uniche sembrando quasi un gioco a se stante.
Il tutto condito da una atmosfera lovecraftiana e neogotico ottocentesca.
Brava FROM SOFTWARE.

Dirant
Cover The Legend of Zelda: Breath of the Wild per Nintendo Switch

Miglior Zelda di sempre e anche miglior open world.

L'immersività di questo gioco è assolutamente senza pari. L'unica nota che sembra dolente è l'elevata fragilità delle armi che però col tempo data l'elevata reperibilità delle armi non fa altro che invitare a diversificare il gameplay.
Difetto non indifferente è la mancata varietà nei nemici, per carità: caratteristica nella serie ma un po' di variazione non guasterebbe.
Approccio all'esplorazione del mondo di gioco molteplice data la possibilità di poter planare e scalare....qualsiasi cosa?
Puzzle games per nulla noiosi ma assai diversi fra loro.
La storia anche se non ha una narrazione abbondante come negli altri open world rimanda quasi delle reminiscenze soulsiane miste ad una sintesi che io personalmente ho DAVVERO apprezzato.
Insomma GOTY meritatissimo. Vale l'acquisto di una console Nintendo anche solo per giocare questo gioco.

Lo avevo eletto miglior open world di sempre in relazione della mia esperienza...ma poi è uscito Elden Ring che mi ha fatto modificare questa recensione. Niente di personale ^^".

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