Efrey

Sword Art Online: Alicization [Contiene Spoiler]

Volevo condividere 2 pareri sulla SAO Saga, piuttosto famoso come anime, per essere brevi è partito con un protagonista super cazzuto intrappolato dentro questo videogame in una realtà virtuale dove si muore anche nella realtà, per tutti i 3 archi narrativi (che sono Aincrad, Alfheim Online e Gun Gale Online) abbiamo avuto un Kirito che poteva battere qualunque cosa e chiunque sia perchè era un formidabile spadaccino sia perchè in un sistema di leggi e numeri, la forza dei sentimenti conta ed è questo che permette al protagonista di vincere sempre, anche contro la morte (nel gioco) addirittura, le critiche mosse sulla serie sono moltissime per via di questo protagonista molto mainstream che vince sempre, nell'ultima serie (ed arco narrativo quindi) ovvero Project Alicization, abbiamo un Kirito forzato in una realtà virtuale, obbligata, per via di un coma, usando quindi un MedicuboidVR (un macchinario medico appositamente modificato per poter fare un dive[un "immersione" nella realtà virtuale]) in questa serie Kirito non ne è propriamente il protagonista bensì è un co-protagonista e ad un certo punto nella prima stagione passa un po in secondo piano, l'altro protagonista è sicuramente Eugeo quello che diventerà il suo miglior amico (Klein maledetto, non mi hai mai ispirato) e per una volta questo Kirito, non batte tutti, ne si trova ad essere il migliore o con skill segrete o altro, e la serie prende pieghe più inaspettate e differenti dalle stagioni precedenti, molte cose sono spiegate e stanno cercando di dare un senso al fatto che Kayaba non si "ricordasse" più perchè avesse cominciato il tutto il death game in SAO, in definitiva è sempre bello vedere i produttori ascoltare i feedback e critiche degli spettatori.

Sword Art Online: Alicization [Contiene Spoiler]

Volevo condividere 2 pareri sulla SAO Saga, piuttosto famoso come anime, per essere brevi è partito con un protagonista super cazzuto intrappolato dentro questo videogame in una realtà virtuale dove si muore anche nella realtà, per tutti i 3 archi narrativi (che sono Aincrad, Alfheim Online e Gun Gale Online) abbiamo avuto un Kirito che poteva battere qualunque cosa e chiunque sia perchè era un formidabile spadaccino sia perchè in un sistema di leggi e numeri, la forza dei sentimenti conta ed è questo che permette al protagonista di vincere sempre, anche contro la morte (nel gioco) addirittura, le critiche mosse sulla serie sono moltissime per via di questo protagonista molto mainstream che vince sempre, nell'ultima serie (ed arco narrativo quindi) ovvero Project Alicization, abbiamo un Kirito forzato in una realtà virtuale, obbligata, per via di un coma, usando quindi un MedicuboidVR (un macchinario medico appositamente modificato per poter fare un dive[un "immersione" nella realtà virtuale]) in questa serie Kirito non ne è propriamente il protagonista bensì è un co-protagonista e ad un certo punto nella prima stagione passa un po in secondo piano, l'altro protagonista è sicuramente Eugeo quello che diventerà il suo miglior amico (Klein maledetto, non mi hai mai ispirato) e per una volta questo Kirito, non batte tutti, ne si trova ad essere il migliore o con skill segrete o altro, e la serie prende pieghe più inaspettate e differenti dalle stagioni precedenti, molte cose sono spiegate e stanno cercando di dare un senso al fatto che Kayaba non si "ricordasse" più perchè avesse cominciato il tutto il death game in SAO, in definitiva è sempre bello vedere i produttori ascoltare i feedback e critiche degli spettatori.

I AM MOTHER spoiler

Ho appena finito di vedere questo fantastico film targato Netflix, la prima impressione a caldo che mi viene da dire è che essendo che si svolge tutto in un unico posto praticamente da l'impressione di un film low Budget e sapete che vi dico? Funziona!
Perché ciò che ci da questo film non sono le location, ma sono le emozioni, il finale vi lascia quell' amaro in bocca creato da una storia triste un finale tragico potremmo dire perché c'è la vita, ci sono le emozioni, ma non c'è il libero arbitrio, il film si basa su questo, su una tematica più volte vista, l imperfezione della vita umana, ciò che rende l umano perfetto è la sua imperfezione, e c'è sicuramente un enorme dibattito a riguardo, una vita sotto la guida di una macchina che rende il tutto " perfetto" oppure a prescindere da come finisca ( autodistruzione di noi stessi) preferiremmo aver sbagliato con la nostra testa e la nostra umanità?

Voi che ne pensate?

Live in 5 min :3