Elhaym1709

Un gioco per chi ama il contesto e la storia medievale, le vicende ti tengono incollato allo schermo e ogni personaggio e caratterizzato in maniera magistrale, con i propri pensieri, vocazioni, paure e un background ben delineato e contestualizzato all'interno delle vicende. Direzione artistica ispiratissima, la musica è meravigliosa e ottimo sonoro (lo sfogliare delle pagine, il suono dei passi sull'erba e sulla neve, il suono del pennino durante i dialoghi); per me è un corretto esempio di edugame, in cui è possibile approfondire le vicende che colpirono la Baviera e l'Europa danubiana (e non solo) nel corso del '500. Da alcuni definito non storicamente "accurato" per via di alcuni riferimenti al progressismo (con la figura di alcune donne emancipate e con una linea di pensiero più incline ai nostri giorni) ma che resta fondamentale in quanto ci permette maggiore identificazione con i personaggi coinvolti. Una vasta bibliografia, tra i testi consultati spicca il celebre "Il nome della rosa" di Umberto Eco. Per me sfiora il 9, il terzo capitolo perde un po' più di mordente ma che si riprende egregiamente nelle fasi finali. Si stimano 15 ore per completarlo tutto al 100%.

L'idea del perdono/condanna sono interessanti ma mal gestite, la grafica è vetusta, poca interazione con l'ambiente e save points automatici ma distanti, in caso di game over ti obbligano a rifare intere sezioni di gioco. Abbandonato dopo diverse ore.

Grazie al PSPlus ho scoperto e giocato questo classico, scoperto sì... Resident Evil era (ed è tutt'ora) una grave lacuna nella mia esperienza videoludica, e sto cercando di recuperare tutta la saga. Questa remaster è ben fatta e i trofei danno un incentivo in piu' per completare il gioco al 100%. Jill e Chris sono personaggi indimenticabili, così come i nemici. Inizio perfetto per una saga storica!

Lara è tornata in formissima su Playstation 4, nell'edizione completa con tutti i DLC e un bellissimo artwork, una saga intramontabile e un reboot davvero studiato che arricchisce il gameplay, ormai dinamico e incentrato sulle abilità "survival" nella nostra "vecchia" archeologa inglese.